TEZENIS VERONA- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 65-63

 

VERONA-  Nome Francesco , cognome Candussi. Segni particolari: eroe per un giorno di Verona. E’ stato lui, infatti, a prendere per mano il roster scaligero con una serie di triple a bersaglio e a condurlo alla rimonta contro una Pistoia quadrata e volitiva che lo aveva messo sotto per gran parte della gara. La Tezenis ci ha creduto fino alla fine e ha fatto sua la prima gara delle semifinali. Menzione di merito comunque ai toscani che se la sono giocata alla pari con una prestazione maiuscola.

 

PRIMO QUARTO – Le due compagini tornano ad affrontarsi dopo poco più di un mese dalla disputa dell’ultimo incontro della fase a orologio che vide gli scaligeri prevalere sul parquet amico per 74-46 con 16 punti di Karvel Anderson per i primi e 14 di Daniel Utomi per i secondi. Verona ha eliminato Mantova, Pistoia ha invece estromesso Cento. Per ambedue, per sbarazzarsi delle rispettive contendenti, è stata necessaria la disputa di gara cinque. Verona a caccia della diciottesima vittoria casalinga nelle ultime diciannove gare. Saltano Pini e Magro, vince quest’ultimo e Verona ha il primo possesso. Utomi fallisce la prima conclusione della gara. Anderson infila la prima tripla dopo un minuto. Rosselli sbaglia un passaggio per Pini e gli scaligeri non riescono a prendere il largo. Magro, da sotto, mette a referto i suoi primi punti e i primi per i toscani: 3-2 dopo due minuti e mezzo. Sempre da sottocanestro, l’ex Cantù Johnson porta Pistoia al primo sorpasso di un punto. Pistoia colpisce molto in contropiede e lo fa una volta ancora con Saccaggi che la porta sul 6-3. Johnson ne mette due su due dalla lunetta e Pistoia si porta sul più cinque. Verona in difficoltà nella fase iniziale della gara contro una Pistoia che sembra invece scesa in campo con grande determinazione. Grant fallisce il possibile riavvicinamento. Johnson, autore di un ottimo inizio, conquista un canestro da sotto e il libero aggiuntivo che però fallisce. Verona sbaglia molto e si registrano in particolare due triple fallite di Johnson e Candussi. Tripla di Caroti e gli scaligeri si sbloccano: 7-10 a un minuto e mezzo dalla fine del primo quarto. Una tripla del solito Johnson rimette però Pistoia in mare aperto a più sei. Pistoia chiude così il primo quarto avanti per 13-7, punteggio basso. Verona molto nervosa e imprecisa in balia della manovra pistoiese sorretta soprattutto dall’elevata propensione realizzativa di Johnson.

 

SECONDO QUARTO – Caroti fallisce una tripla. Magro, da sotto canestro,porta Pistoia al più otto. Verona appare in forte crisi sulle soluzioni dall’arco che stecca in rapida successione. Caroti beneficia di tre tiri liberi che manda a bersaglio tutti: 10-15 dopo due minuti e mezzo di gioco. Magro mette a segno i due tiri liberi a propria disposizione per il fallo subito da Pini e Pistoia resta a più sette. Wheatle, in penetrazione, si prende canestro e libero aggiuntivo. I toscani continuano a essere in disinvolto controllo della gara. Wheatle completa il gioco da tre e porta gli ospiti addirittura in doppia cifra di vantaggio: 10-20 dopo quattro minuti. Johnson ne mette uno su due dalla lunetta e dà un po’ di fiato a una Verona in chiara difficoltà realizzativa. Johnson, però, conferma la sua ottima vena rispondendo subito e spingendo Pistoia a più undici, coach Ramagli spende il primo timeout che auspica risolutivo di una situazione critica. Johnson, alla ripresa, prende un rimbalzo in attacco e affonda la lama portando gli scaligeri a meno nove. L’ex Orlandina prende un altro rimbalzo e Verona si porta a meno sette: 15-22 a quattro minuti dall’intervallo lungo con una Tezenis che appare in ripresa. Rosselli subisce fallo e si aggiudica due tiri liberi che manda a bersaglio portando Verona a meno cinque. La partita si riapre. Xavier Johnson indovina un canestro non semplice e porta a sette punti il suo score ed  è già in doppia cifra con i suoi dieci rimbalzi. Il Johnson di Pistoia, però, riporta i suoi sul più sette. Una tripla di Utomi rimette i toscani sul più dieci: 19-29 e con questo punteggio si va all’intervallo lungo.

 

TERZO QUARTO – Pistoia parte nel modo migliore con una tripla di Utomi. Tripla di Spanghero e Verona prova a rianimarsi, terza tripla a bersaglio su ben diciannove tentativi degli scaligeri. Udom riavvicina i padroni di casa a meno dieci. Johnson, con una schiacciata, porta Verona a meno otto: 26-34 a metà quarto. Rosselli, in contropiede, spinge Verona a meno  sei e Brienza chiama il timeout. Gli scaligeri sono entrati con spirito diverso rispetto a quello evidenziato nei primi due quarti. Alla ripresa Utomi cala una tripla e fa volare di nuovo Pistoia portando a undici punti il suo score. Johnson tiene in piedi Verona guadagnandosi canestro e libero aggiuntivo che però fallisce: 30-37 a tre minuti e mezzo dal termine del terzo quarto. Verona riesce a piombare a meno cinque dimostrando di essere rientrata in partita. Riismaa cala due triple di fila a cui risponde Candussi: Verona torna a meno otto. Della Rosa riporta i toscani in doppia cifra di vantaggio a più undici: 37-48. Caroti sfodera una tripla cortissima e il punteggio non cambia. Pistoia avanti di undici lunghezze e in condizione di affrontare con maggiore tranquillità l’ultimo quarto.

 

ULTIMO QUARTO – Wheatle schiaccia il più tredici di Pistoia sul filo della scadenza dei ventiquattro secondi. Coach Ramagli chiama il timeout cercando di scuotere i suoi. Casarin manda a bersaglio una tripla che prova a dare nuovo smalto agli scaligeri. Johnson ne manda a canestro  altri due e i padroni di casa provano ad avvicinarsi sul 42-50 dopo due minuti e mezzo. Pistoia torna subito in doppia cifra di vantaggio mentre il giovane Casarin replica con la sua seconda tripla consecutiva. Della Rosa, dall’arco, riporta però la squadra ospite sul più dieci. E’ un momento in cui fioriscono le triple e Candussi autografa una tripla su sponda veronese: 48-55 al 4’. E’ sempre lui, poco dopo, a confezionare un altro tiro da tre punti avvicinando ulteriormente Verona e portando coach Brienza a chiamare un timeout. La squadra di coach Ramagli è ora a sole quattro lunghezze  dai toscani. Terza tripla di fila di Candussi e Verona è a meno uno: 54-55 a quattro minuti e mezzo dal termine della gara. Del Chiaro   subisce fallo da Casarin e va in lunetta mettendone due su due. Pistoia si riporta così a più tre. Saccaggi è fermato in modo irregolare da Candussi e va alla linea della carità dove però non capitalizza. Tapin di Candussi che è il fattore di Verona e gli scaligeri sono a meno uno. Sempre lui , in penetrazione, diventa il potenziale eroe degli scaligeri in questa partita andando a canestro e aggiudicandosi il libero aggiuntivo. Verona si porta al sorpasso sul 59-57. Jazz Johnson riporta Pistoia in parità. Rosselli, dall’angolo, prende una tripla e spinge i padroni di casa sul più tre a due minuti dal termine della contesa. Nuovamente Jazz Johnson porta gli ospiti in parità a quota 62 con una tripla. Pini subisce fallo da Utomi e va in lunetta facendone due su due. Verona di nuovo avanti di un possesso. Caroti, dalla lunetta, ne mette uno su due. Brienza chiama il timeout. Magro, dalla linea della carità, ne mette uno su due. Troppo tardi per Pistoia, Verona vince pur soffrendo per 65-63. Pistoia protesta nel finale per un presunto fallo su Wheatle ma termina così.

ARBITRI

Daniele Alfio Foti di Vittuone (MI), Moreno Almerigogna di Trieste e Alessio Dionisi di Fabriano (AN)

 

TABELLINO

 

TEZENIS VERONA: Candussi 17, Johnson X.15, Rosselli 9, Caroti 7, Casarin 6, Spanghero 3, Anderson 3, Pini 2, Udom 2, Grant 1, Adobah. Coach: Alessandro Ramagli.

Tiri liberi: 13 su 21, rimbalzi 43 (Johnson X. 15), assist 14 (Anderson 5).

 

Johnson X. in doppia doppia

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Johnson J. 16, Utomi 11, Wheatle 9, Magro 7, Riismaa 6, Della Rosa 6, Saccaggi 4, Caglio, Divac, Allinei. Coach: Nicola Brienza.

Tiri liberi: 12 su 16, rimbalzi 36 (Johnson J. 6, Wheatle 6), assist 6 (Saccaggi 3).