Una partita importantissima per entrambe le formazioni, sia per Bologna che per Milano, che deve riprendersi da due sconfitte contro Avellino e Brindisi in campionato. Vuole tenere alta la tensione coach Sacripanti che al Forum vuole andarci per portare la vittoria in Emilia.

È evidente contro chi andiamo a giocare, mai come quest’anno Milano è la più forte del campionato. Competitiva sotto ogni aspetto, per fare bene in Eurolega e puntare all’ennesimo scudetto in Italia. Ma questo ci stimola, una partita così vogliamo viverla. Non ci diamo persi, e vogliamo andare a fare la nostra partita, cercando il risultato. Ci sono molti aspetti tattici, le loro individualità prima di tutto. Fanno le cose con chiarezza, giocando sempre con quattro esterni e un interno, col centro in movimento. Servirà una buona partita, e dovremo eliminare i canestri subiti in transizione, qualche rimbalzo regalato, le piccole cose che possono farti perdere la partita”. All’andata, certamente James ha chiuso la partita, ma non abbiamo perso solo per il talento individuale altrui. Siamo mancati in cose banali, e quindi dobbiamo pensare alla nostra partita e a quello che abbiamo preparato. Se c’è concentrazione, se si evitano certe disattenzioni, ci sono possibilità”. Dopo la partita persa col Besiktas ho visto dispiacere e autocritica, ma il giorno dopo abbiamo messo subito la testa su Milano. Da giovedì ho visto la squadra concentrata su quello che dobbiamo fare. All’andata, quando abbiamo incontrato Milano, non avevamo ancora chiaro chi fossimo. Lì forse abbiamo capito dove avremmo potuto migliorare. Quella di domani è una partita da vincere, non semplicemente da giocare. Non mi interessa uscire sconfitto tra gli applausi. Dobbiamo provarci”