Tutte le coppe europee riprendono regolarmente il loro corso dopo lo stop di due settimane dovuto alle partite delle varie nazionali in vista dei prossimi mondiali FIBA.

La Unahotels Reggio Emilia inizierà il proprio cammino nella seconda parte di Fiba Europe Cup, la quale si compone di 4 quattro gironi formati dalle prime due classificate degli 8 raggruppamenti iniziali. La Dinamo Sassari sarà in scena martedì per il quinto turno di Basketball Champions League, ancora una vola suddiviso in due blocchi, con Treviso e Brindisi in campo rispettivamente il 14 ed il 15 dicembre prossimi. In Eurocup avremo il big match tra Venezia e Valencia previsto per martedì 7, mentre Virtus Bologna e Aquila Trento saranno entrambe impegnate mercoledì 8 contro Cedevita Olimpia Lubiana e Lokomotiv Kuban.

Infine, a completare il quadro delle italiane impegnate in campo europeo avremo l’Olimpia Milano chiamata a far visita al Monaco dell’ex Mike James.

AS MONACO – A|X ARMANI EXCHANGE MILANO
(Venerdì 10 dicembre, ore 20:00, Sky Sport Arena / Eleven Sports)

Trasferta in casa del grande ex di giornata Mike James, giocatore divisivo come pochi ma che ha lasciato in tanti un ricordo indelebile a suon di prestazioni tecniche assolutamente inimitabili nel panorama  cestistico europeo.
La formazione del confermato coach Mitrovic è approdata in Euroelga conquistando l’Eurocup nella passata stagione battendo in finale i russi dell’Unics Kazan, ed in estate ha operato un importante incremento al budget adeguando il roster per una stagione come quella a cui obbliga a far fronte li massimo livello continentale per club.
Oltre alla stella assoluta Mike James in grado di condizionare come pochi altri l’andamento di un’intera gara (anche in senso negativo, va detto), sono approdati nel Principato giocatori come Donta Hall, il quale si sta rivelando un autentico fattore fisico-atletico su ambo i lati del campo, Will Thomas a garantire esperienza e talento in una posizione chiave come quella di ala forte, ed un altro ex Nba per molti anni considerato un potenziale crack internazionale quale Donatas Motiejunas.
Nell’ultimo turno han dovuto cedere il passo al Fenerbahçe Beko Istanbul per 96-86 dopo una lotta intensissima contro Polonara e compagni.
In Pro A sono reduci dalla vittoria ottenuta in casa contro il modesto Reims per 90-83, occupando la seconda posizione solitaria con una partita da recuperare rispetto alla capolista Boulogne-Levallois.

EUROCUP

LOKOMOTIV KUBAN – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
(Mercoledì 8 dicembre, ore 17:30, Sky Sport Arena / Eleven Sports)

Sfida di altissimo livello quella che attende gli uomini di coach Emanuele Molin, impegnati in una proibitiva trasferta in Russia per sfidare a domicilio una delle favorite per la vittoria finale in Eurocup: il Lokomotiv Kuban.
Primi a pari merito con record di 4 vinte ed 1 sola sconfitta, la formazione di Krasnodar ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo e provare a tornare al massimo livello di Eurolega dove è stata in grado di agguantare addirittura un’inattesa Final Four  al termine di una stagione pressoché leggendaria nel 2016, e già capace di vincere l’Eurocup nel 2013.
Il roster è stato rinforzato in estate ed è ad oggi uno dei più completi dell’intero torneo, aggiungendo pedine del calibro di Errick Mccollum dal Chimki Mosca di Eurolega, Alan Williams dai Brooklyn Nets e soprattutto Johnathan Motley, con apparizioni in Nba e proveniente dal campionato della Sud Corea, vero trascinatore del gruppo e capace in questi primi 5 incontri di far registrare a partita 23 punti (primo marcatore del torneo) e 6.6 rimbalzi, per un totale di 27.4 di valutazione media.
Massima attenzione alla mortifera capacità di produrre punti da parte della squadra russa, dove alle ancora notevoli lacune difensive oppongono un atletismo ed un talento in fase offensiva con pochi eguali nell’intera competizione, come ben testimoniano i 92 punti di media a partita che ne fanno la prima squadra per punti segnati e con due giocatori nelle prime 5 posizioni (Motley primo a 23, e McCollum quinto a 18.5).
Qualche difficoltà di troppo viene fatta registrare in Vtb League, in cui gli uomini di coach Pasutin occupano attualmente la sesta posizione con record di 4 vinte e 3 perse, e sono reduci da una sonora sconfitta rimediata tra le mura amiche di casa per ben 69-88 contro il Cska Mosca.

UMANA REYER VENEZIA – VALENCIA BASKET
(Martedì 7 dicembre, ore 20:00, Sky Sport Arena / Eleven Sports)

Importante sfida in vista quella che attende gli uomini di coach Walter De Raffaele per non perdere il contatto con la testa della classifica ed agguantare proprio gli sfidanti del Valencia in classifica pareggiando il record tra vittorie e sconfitte.
I veneziani hanno già dimostrato di poter competere con le squadra di vertice come ben dimostrato in occasione del successo ottenuto in casa contro il Buducnost Voli attualmente primo e tra le massime favorite alla vittoria finale, a patto di mantenere alta la concentrazione per tutti i 40 minuti di gioco, e di saper riversare quell’attenzione ai minimi dettagli e quella resilienza corale in grado di esser veri e propri valori in cui si identifica la filosofia di gioco in casa Reyer.
Dal canto suo Valencia, nonostante un rocambolesco stop in Liga Endesa Acb rimediato nell’ultima giornata sul campo della penultima forza del campionato- il Fuenlabrada- per 88-87 (sesto posto in classifica per gli uomini di coach Joan Penarroya), si sta confermando una squadra in crescita in Eurocup e che intende provare ad andare il più lontano possibile nonostante il ridimensionamento nella composizione del roster a cui è stata obbligata dopo aver perso la possibilità di giocare nuovamente in Eurolega, di cui ha sfiorato i play off nella passata stagione.
98-95 il punteggio con cui hanno ottenuto la vittoria nell’ultimo turno contro il JL Bourg en Bresse grazie ad una solida prova della bandiera Bojan Dubljevic e del confermato regista Sam Van Rossom, oltre al solito contributo di Klemen Prepelic, uno dei più pericolosi tiratori oltre l’arco dei tre punti di tutta Europa.

CEDEVITA OLIMPIA LJUBJANA – SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
(Mercoledì 8 dicembre, ore 20:00, Sky Sport Arena / Eleven Sports)

Impegno da non sottovalutare in terra slovena per gli uomini di coach Sergio Scariolo.
Nonostante siano reduci da una pesante sconfitta in terra europea -la terza consecutiva- subita in trasferta contro il Buducnost di Podgorica  (90-63 il punteggio finale), la squadra di Lubiana era stata in grado di vincere le prime due sfide della stagione d’Eurocup, di cui la prima strappata sul campo di Gran Canaria attualmente primo in classifica.
Oltre agli innesti estivi dell’esperto Jacob Pullen (ormai un veterano delle coppe europee) e del talento in posizione di 4 che assicura un giocatore tuttofare come Melvin Ejim (uno scudetto in maglia Reyer Veneiza nel 2017 ed Mvp delle stesse finali), sono stati di recente aggiunti il centro di 216cm visto anche a Milano Alen Omic, in grado di poter esser un autentico fattore a questo livello, e l’ex Panathinaikos Yogi Ferrell, in cerca di un rilancio dopo la parentesi in Nba.
Il record in ABA League recita 5 vinte e 5 perse.

BASKETBALL CHAMPIONS LEAGUE

PROMETEY – BANCO DI SARDEGNA SASSARI
(Mercoledì 8 dicembre, ore 20:30 in differita, Rai Sport HD)

Trasferta in Ucraina per la Dinamo Sassari del nuovo coach Piero Bucchi, e visita al Prometey dell’ex brindisino D’Angelo Harrison, capace di imporsi nella gara d’andata in Sardegna per 79-87.

Stesso record per le due formazioni (1 vinta e 3 perse) ed una gara quella di mercoledì che potrà dire tanto sul nuovo corso della squadra del presidente Stefano Sardara, uscita sconfitta di un soffio dopo un tempo supplementare dal campo della forte Virtus Bologna nell’ultimo turno di Serie A.
Gli ucraini hanno investito tanto in estate soprattutto in ottica europea, ma non si può dire che abbian raccolto i frutti sperati: se infatti nel proprio campionato nazionale la formazione di coach Ronen Ginzburg non conosce alcun ostacolo come testimonia l’eloquente 14-0 (102-64 l’ultimo successo ottenuto ai danni del Dnipro, quarta forza in classifica), al contrario in Champions League non sono bastati per ora i semplici individualismi per imporsi ad un livello nettamente superiore e che richiede un coinvolgimento corale ed una solidità collettiva imprescindibili per poter competere con le altre formazione di vertice.

Nella gara d’andata i due grandi protagonisti sono stati due dei “colpi” del mercato estivo, gli esterni D’Angelo Harrison e Dj Kennedy, mentre il grande ex della gara, il centro Miro Bilan (dominante in Sardegna per due stagioni), fatica ancora a ritrovare quel ritmo e quell’impatto a cui aveva abituato tutti gli appassionati italiani.

FIBA EUROPE CUP

HAKRO MERLINS CRAILSHEIM – UNAHOTELS REGGIO EMILIA
(Mercoledì 8 dicembre, ore 19:00, canale YouTube Fiba)

Riparte dalla Germania la corsa alla conquista della Fiba Europe Cup per gli uomini guidati da coach Attilio Caja.
Reduci da una sconfitta rimediata sul campo del Francoforte per 80-73 (5-4 il record in Bundesliga per il momentaneo nono posto a pari merito), i tedeschi giungono alla seconda fase a gironi di Fiba Europe Cup  forti del primo posto conquistato nel precedente raggruppamento,  ottenuto grazie a 4 vittorie e 2 sole sconfitte.
Squadra giovane che fa della corsa e della freschezza atletica la propria arma principale, potendo contare su un centro di relativa garanzia (soprattutto per la competizione) come Bogdan Radosavljevic, visto in passato anche a Brindisi.
Occhi puntati sul folletto Tj Shorts II, classe 1997 di 175 cm, quarto realizzatore dell’intero torneo a 18.5 punti di media ed in grado sia di innescare la quasi totalità delle iniziative offensive del collettivo di coach Sebastian Gleim.

Riccardo Crisci Sito Ufficiale Lega Basket