Dopo due sconfitte consecutive, tre nelle prime quattro di questo 2024 fin qui complicato, Gema Montecatini vuole provare a dare un segnale positivo a se stessa e a tutti. A livello di gioco, di maggiore compattezza e di ritrovata serenità di tutto l’ambiente anche dopo il richiamo del presidente di pochi giorni fa. La partita con Crema di domenica alle 18 al Palaterme arriva a quattro giorni da una serata no a Castell’Arquato, con Fiorenzuola che ha avuto più ritmo e più energia per almeno 35 minuti, facendo pesare anche la nuova assenza di Mastrangelo, per un fastidio muscolare, e i problemi di falli che a sei minuti dalla fine hanno tolto dai giochi sia Di Pizzo che Pirani.

Gema affronta Crema domenica con il quarto posto sempre in tasca ma in classifica il gruppo delle squadre che rincorrono è folto: a 22 punti, due in meno dei rossoblu, ci sono proprio gli avversari di domani, oltre a Sant’Antimo, Piombino e Brianza. Una squadra reduce dalla vittoria proprio con Brianza, quella di coach Baldiraghi, che all’andata vinse 68-64 al termine di una partita tirata giocata sul parquet di Orzinuovi.

Gema Montecatini – Crema, le parole di Del Re

“Crema è una squadra giovane e con grande atletismo e con alcune individualità che stanno facendo molto bene, vedi Oboe, molto cresciuto quest’anno, e il lungo bielorusso Tsetserukou, uno dei migliori realizzatori in B, oltre a Nicoli, Ianuale e Stepanovic che all’andata ci hanno fatto male – dice Marco Del Re, allenatore Gema – In panchina i giovanissimi Ziliani, Ballani e Carta allungano le rotazioni con pericolosità. All’andata non c’erano Mastrangelo e Angelucci, così come purtroppo anche domani, ma l’obiettivo è rialzarci dall’ultima brutta partita”.

La squadra sta cercando di recuperare forma fisica grazie al lavoro del preparatore Sary Rosa e a quello in campo di tutto lo staff. “L’entusiasmo e la voglia non mancano, attendiamo di ritrovare le gambe anche se forse servirà un po’ di tempo – ammette Del Re – Ci serve anche un passo in avanti, uno switch da un punto di vista mentale, ben sapendo che servirà aggressività e prontezza contro un’avversaria di livello come Crema”.

Ufficio Stampa Gema Montecatini