Secondo big match consecutivo al PalaChemiba, dopo Roseto arriva la capolista Ruvo di Puglia per giocare la dodicesima di Serie B Old Wild West. La Janus, acciaccata e rimaneggiata, deve sfoderare la sua miglior prestazione per incassare i due punti contro i pugliesi.
La cronaca del match
Partenza “strong” della Ristopro, con l’insolito Bandini in regia, brava a portarsi subito in vantaggio e a galvanizzare il pubblico. Granic si mette in proprio e ne segna 7 dei primi 17 dei biancoblu, costringendo coach Campanella al time-out. Jackson prova a diminuire il passivo dei suoi con un paio di triple complicate, ma è Bedin a chiudere la prima frazione con un semi-gancio nel pitturato. 24-15 segna il tabellone.
È ancora Janus nel secondo quarto, che ricomincia con grande intensità nelle due fasi di gioco. Negri è infallibile dal campo, Giombini e Bedin difendono il pitturato e catturano rimbalzi; Ruvo è in confusione, fatica a trovare la via del canestro (merito anche dei cartai): ci prova il duo Ghersetti-Contento con due ganci e una tripla, coach Grandi chiama subito time-out. Le due compagini tornano negli spogliatoi sul punteggio di 47-34.
Al rientro sul parquet è la formazione ospite a cominciare meglio, sfruttando la sua fortissima punta di diamante (Jackson): il numero 13 americano mette a ferro e fuoco la retina avversaria, sfidando anche il pubblico biancoblu. Nel solo terzo periodo ne segna 16, dimostrando un tasso tecnico decisamente fuori categoria, con canestri dal coefficiente di difficoltà altissimo. Gli ospiti risalgono fino ad impattare, prima del canestro di Bandini valido il 63-61.
Come tutta la sfida, gli ultimi 10’ sono una battaglia con continui cambi di fronte: nessuna delle due squadre riesce a prendere le distanze, tutto il PalaChemiba è con il fiato sospeso. Nonostante la marcatura asfissiante di Negri su Jackson, la Talos ha troppe frecce al suo arco; una di queste, Leggio, chiude definitivamente il match con un complicatissimo “fadeaway”. Ci prova Stanic, sbagliando di proposito il terzo tiro libero, ma i cartai non catturano il rimbalzo. Vince la capolista, 77-79, ma nulla da recriminare alla Ristopro, rimasta in partita fino alla fine contro una corazzata.
Fabriano-Ruvo, il tabellino
Ristopro Fabriano – Tecnoswitch Ruvo di Puglia 77-79 (24-15, 23-19, 16-27, 14-18)
Ristopro Fabriano: Simone Centanni 16 (1/2, 3/8), Vlatko Granic 15 (6/9, 1/2), Yannick Giombini 12 (4/6, 1/2), Matteo Negri 10 (1/3, 2/12), Nicolas manuel Stanic 9 (0/1, 1/4), Alberto Bedin 8 (2/7, 0/0), Paolo Bandini 5 (2/5, 0/1), Francesco Gnecchi 2 (1/2, 0/0), Francesco Rapini 0 (0/0, 0/0), Samuele Romagnoli 0 (0/0, 0/0), Alex Carsetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 28 – Rimbalzi: 41 10 + 31 (Alberto Bedin 14) – Assist: 16 (Nicolas manuel Stanic 4)
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Darryl joshua Jackson 34 (5/8, 7/12), Marco Contento 12 (0/4, 3/9), Lorenzo Galmarini 11 (4/12, 0/0), Mario jose Ghersetti 9 (3/4, 1/4), Andrea Traini 5 (1/6, 1/4), Gianmarco Leggio 4 (2/4, 0/4), Luca Toniato 2 (1/2, 0/0), Giacomo Eliantonio 2 (0/0, 0/0), Giacomo Granieri 0 (0/0, 0/0), Manuel Diomede 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 14 – Rimbalzi: 43 10 + 33 (Mario jose Ghersetti 9) – Assist: 3 (Darryl joshua Jackson , Marco Contento , Andrea Traini 1)
Ufficio Stampa Janus Fabriano