Sembrava un affare già concluso quello che avrebbe portato Jeremy Simmons dalla Poderosa Montegranaro alla GrissinBon Reggio Emilia, con il giocatore americano che avrebbe guadagnato la massima serie, qualche entrata economica in più ed addirittura la conferma per l’anno prossimo in caso di salvezza per gli emiliani. Ed invece, come accade sempre meno oggi nello sport, la passione e le emozioni l’hanno fatta da padroni. Il direttore generale dell’XL Extralight Montegranaro Alessandro Bolognesi, ha svelato qualche retroscena in più su un affare di mercato che sembrava già chiuso e che invece si è concluso con un nulla di fatto per Reggio Emilia.

“Da oltre un mese lavoriamo per il rinnovo, per noi è un punto fermo da cui ripartire il prossimo anno. Abbiamo rifiutato più offerte durante la stagione, molte dall’estero. Arriva Reggio Emilia che mi fa una proposta. Non mi convince, la riufuto e sembra finire tutto sul momento. Poi, però, scatta il rilancio, continuo. Solo per un’offerta irrinunciabile ci mettiamo a parlare, è la mia ultima risposta. Chiedono la cifra che volevamo ed erano pronti, visto che credevano in Simmons. Ne parlo con Simmons, che da sempre ha un solo sogno: la serie A1. Ed è l’unica cosa che lo avrebbe spostato da Montegranaro. O almeno così credevo. Gli ho ribadito la mia volontà di tenerlo, ma era giusto che anche lui prendesse la sua decisione. Tutti dovevamo uscire contenti. Ha rinunciato a guadagnare più del doppio di quello che prendeva qui e a un contratto per il prossimo anno: vuole vincere con la Poderosa”.

(Fonte: La provincia di Fermo)