Per la serie “chi ben comincia…”, la Givova Scafati ha fatto suoi i primi due punti stagionali, imponendosi 79-94 al PalaCoccia di Veroli (Fr) contro la Stella Azzurra Roma, nella prima gara ufficiale del campionato di serie A2 (girone rosso). Di partita vera e propria si può parlare solo relativamente ai primi quindici minuti. Poi il team salernitano ha preso il largo, facendo valere il proprio superiore tasso tecnico ed impedendo ai volenterosi e determinati atleti locali di riaprire le danze. Nel complesso, è stata comunque una bella partita, divertente, spumeggiante e dai ritmi molto intensi, che l’hanno resa spettacolare ed avvincente, soprattutto nella prima parte, ovvero quando il punteggio era ancora in bilico. Nella seconda parte, invece, la Givova ha sfoderato tutta la propria esperienza, gestendo il risultato, mandando ben cinque atleti in doppia cifra e tenendo a debita distanza l’avversario.

LA PARTITA
Pronti via ed è subito 0-8 al 3’, firmato Thomas, Sergio e Benvenuti. Ci prova Nikolic a rimettere i suoi in pista, ergendosi a trascinatore (8-12 al 5’), ma capitan Marino trova sostegno in Cucci e conduce la Givova Scafati oltre la doppia cifra di vantaggio (14-25 al 8’). I padroni di casa non ci stanno, si affidano ancora a Nikolic e a Giordano per rientrare in partita (23-27 al 9’), aumentando l’intensità ed il ritmo, ma al suono della prima sirena i capitolini sono sotto 23-30.
La compagine dell’Agro ritrova subito la doppia cifra di vantaggio (23-33 al 11’), ma non riesce a sottomettere definitivamente la formazione locale, che invece gioca a testa alta, senza condizionamenti e timori reverenziali, provando a restare agganciata all’avversario (29-36 al 13’). Sale allora in cattedra Rossato e gli ospiti allungano ulteriormente, per tentare di spezzare in due la contesa, sposando una accorta difesa con le transizioni offensive (34-51 al 18’). La coralità del gioco e la mano calda di Thomas consentono quindi ai gialloblù, nonostante le scorribande di Ghirlanda, di raggiungere l’intervallo lungo avanti 43-58.

Il leitmotiv della sfida resta pressoché invariato alla ripresa delle ostilità: è sempre Scafati a fare la parte della lepre, ampliando ulteriormente un vantaggio che già dopo pochi minuti inizia ad assumere proporzioni consistenti (45-66 al 24’). I giovani e promettenti atleti della Stella Azzurra, con la consueta sfacciataggine, provano comunque a tenere viva la gara (52-68 al 26’). Nonostante i loro lampi di gioco, i viaggianti (bene Rossato e Sergio) conservano comunque ambedue le mani sul match, che a ritmi più blandi e compassati conducono e gestiscono senza grosse preoccupazioni (58-75 il finale del terzo quarto).
Pressando sulle fonti del gioco laziale, i gialloblù, con Musso sugli scudi, riescono a fermare i contropiedi avversari e a rallentare il loro ritmo, allargando la forbice del divario (64- 86 al 33’). Tenendo anche il controllo dei rimbalzi, la società campana non fa fatica a gestire gli ultimi minuti della contesa, che non regalano particolari emozioni, tranne l’esordio ufficiale del giovane Festinese. Il suono della sirena conclusiva arriva mentre il tabellone elettronico segna il punteggio di 79-94.

LE DICHIARAZIONI
Dichiarazione di coach Alessandro Finelli: «C’è grande soddisfazione per questa prima vittoria, perché non era affatto semplice resettare quanto accaduto a Cento la settimana scorsa e mettersi alle spalle le fatiche delle tre partite giocate in soli tre giorni. Invece, siamo riusciti a recuperare le energie fisiche e mentali, disputando una buona gara. Faccio i complimenti a tutti, perché si sono fatti trovare pronti sin dalla palla a due, con la giusta attenzione e concentrazione e non era affatto facile o scontato. Abbiamo avuto cinque giocatori, tra cui i nostri tre lunghi, in
doppia cifra, mentre Culpepper e Marino sono usciti dal campo rispettivamente con sei e cinque assist, a conferma del fatto che c’è stato grande coinvolgimento di tutti: ciascuno ha fornito il proprio prezioso contributo per la vittoria. Mi tengo stretta questa capacità di ripartire con energia e concentrazione e guardo con grande ottimismo al prossimo impegno, ovvero all’esordio casalingo in campionato contro Chieti».

I TABELLINI
STELLA AZZURRA ROMA – GIVOVA SCAFATI 79-94
STELLA AZZURRA ROMA: Innocenti 4, Giordano 15, Menalo 13, Pugliatti 4, Visintin 5, Nikolic 16,
Ghirlanda 11, Mabor 2, Laster 5, Cipolla 2, Thioune 2, Ndzie n. e.. Allenatore: D’Arcangeli
Germano. Assistenti Allenatori: Traino Paolo e Micheletto Fabio.
GIVOVA SCAFATI: Culpepper 4, Musso 8, Marino 5, Festinese, Thomas 19, Sabatino 2, Rossato
14, Sergio 15, Benvenuti 10, Cucci 17. Allenatore: Finelli Alessandro. Assistente Allenatore: Di
Martino Umberto.
ARBITRI: Masi Andrea di Firenze, Ferretti Fabio di Nereto (Te) e Bartolini Luca di Fano (Pu).
NOTE: Parziali: 23-30; 20-28; 15-17; 21-19. Falli: Roma 31; Scafati 18. Usciti per cinque falli: Pugliatti,
Visintin. Tiri dal campo: Roma 31/70 (44%); Scafati 28/72 (39%). Tiri da due: Roma 25/54 (46%);
Scafati 20/44 (45%). Tiri da tre: Roma 6/16 (38%); Scafati 8/28 (29%). Tiri liberi: Roma 11/14 (79%);
Scafati 30/41 (73%). Rimbalzi: Roma 42 (9 off.; 33 dif.); Scafati 49 (19 off.; 30 dif.). Assist: Roma
18; Scafati 23. Palle perse: Roma 17; Scafati 14. Palle recuperate: Roma 6; Scafati 12. Stoppate:
Roma 3; Scafati 0.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Scafati Basket 1969.