Un successo esterno meritato per archiviare la partecipazione alla Supercoppa. L’Alpha Pharma Bisceglie si è imposta sul rettangolo del palasport di viale Colombo nel match di sabato 31 ottobre col Talos Ruvo. Vincere fa sempre bene e i nerazzurri di coach Gigi Marinelli l’hanno fatto in modo piuttosto convincente, con una prestazione in crescendo nell’arco dei 40 minuti. Il divario di appena sette lunghezze al suono della sirena forse è bugiardo, considerato che a un certo punto della sfida la compagine biscegliese si era portata avanti di 15 mostrando di poter allungare ulteriormente.
Il gruppo ha risposto con personalità alle sollecitazioni d’orgoglio emerse a seguito del kappaò di Nardò. Una vittoria di carattere in un derby affrontato senza l’apporto del centro Fadilou Seck, tenuto a riposo precauzionale ma presente in panchina per dare sostegno ai compagni di squadra.
Inizio tutt’altro che agevole per gli ospiti, penalizzati da un metro arbitrale fin troppo severo: le rotazioni più corte fra i giocatori interni si sono rivelate striminzite quando Maresca ha commesso il suo terzo fallo personale e lo staff tecnico ha dovuto adattare di volta in volta capitan Chiriatti o Santucci nello spot di ala forte.
Tiri aperti e ben costruiti spesso non mandati a bersaglio hanno impedito all’Alpha Pharma di dettare i ritmi nella prima metà del confronto, decisamente equilibrata: i padroni di casa non sono andati oltre il +5 (16-11) mentre fra i nerazzurri si è messo in evidenza il biscegliese Fabio Galantino con 8 punti e due triple.
Le percentuali e l’efficacia della produttività offensiva sono salite di tempo, così come la fiducia in casa Lions: il momento giusto per spaccare la partita in due si è rivelato l’inizio del terzo periodo, quando Sirakov, Santucci, Vitale e Caceres hanno assestato un terrificante parziale di 17-1. Ruvo ha cercato di ricucire il gap una prima volta sul finire della frazione (57-65) ma l’Alpha Pharma ha replicato con una tripla di Caceres e un canestro di Sirakov tornando sul +13 a sette minuti dal termine. È mancata anche un pizzico di buona sorte per incrementare il vantaggio e chiudere subito la contesa: Ruvo, con tenacia e generosità, ha tentato di rimettere tutto in discussione risalendo solo sul -4. Chiriatti dalla lunetta e Santucci, con un canestro da fuori, hanno ricacciato indietro gli avversari e Bisceglie ha potuto festeggiare il secondo hurrà su tre incontri nella competizione.
TALOS RUVO-ALPHA PHARMA BISCEGLIE 74-81
Talos Ruvo: Basile 9, Cantagalli 13, Markovic 16, De Leone 16, Dincic 7, Ochoa 9, Zhgenti 2, Razic 2, Di Salvia, Paulinus, Simon. N.e.: Kekovic. Allenatore: Patella.
Alpha Pharma Bisceglie: Vitale 12, Sirakov 20, Santucci 17, Maresca 2, Caceres 15, Galantino 8, Chiriatti 5, Molteni 2, Misino. N.e.: Seck, Mastrodonato. Allenatore: Marinelli.
Arbitri: Schena di Castellana Grotte, Lillo di Brindisi.
Parziali: 22-21; 43-41; 53-63.
Note: uscito per cinque falli Maresca. Tiri da due: Ruvo 22/39, Alpha Pharma Bisceglie 18/29. Tiri da tre: Ruvo 6/23, Alpha Pharma Bisceglie 12/35. Tiri liberi: Ruvo 12/14, Alpha Pharma Bisceglie 9/10. Rimbalzi: Ruvo 41, Alpha Pharma Bisceglie 29. Assists: Ruvo 13, Alpha Pharma Bisceglie 10.