LIVORNO – Equilibrio dall’inizio alla fine. E quando hanno provato a scappare, le due compagini si sono riprese dando vita a un incontro dal punteggio basso e con diversi errori in fase realizzativa ma caratterizzato da un’alta tensione agonistica. Alla fine l’ha spuntata Livorno per 69-66 grazie soprattutto al duo Casella- Ammannato. Per Bernareggio, che si è battuta con determinazione dall’alfa all’omega, la parte dal leone l’hanno fatta Laudoni e Aromando ancora una volta in grande tensione realizzativa. Ora l’attesa è puntata su gara due in programma sempre sul pitturato livornese del “Pala Modigliani” martedì 1 giugno alle 20.30.

PRIMO QUARTO – Livorno ha esordito donando una maglia a Christian Volpi, un ragazzo che ha perso ambedue le gambe in un incidente stradale. Bernareggio in campo con Ka, Laudoni, Aromando, Todeschini e Baldini. La Libertas risponde con Ricci, Ammannato, Leonardo Salvadori, Toniato e Casella. Le due compagini hanno estromesso rispettivamente Riso Scotti Pavia e Rekico Faenza. Laudoni, in penetrazione, porta avanti Bernareggio di un possesso da sotto, Ammannato sbaglia dall’arco il possibile sorpasso. Libertas troppo imprecisa con Ricci che fallisce da sotto. Bernareggio ne approfitta e allunga con una tripla di Aromando portandosi sul 5-0 dopo tre minuti. La squadra di coach Marco Cardani ha approcciato decisamente meglio dei labronici che incappano in un’altra stecca da tripla con Casella. Bernareggio, invece, colpisce portandosi sul 7-0 con un canestro di Aromando già a cinque punti dopo quattro minuti di gioco. Quasi a metà quarto Livorno rompe il digiuno con una bomba di Ricci. Toniato, coast to coast, riavvicina ulteriormente i labronici: 5-7. Ammannato pesca Toniato che , da sottocanestro, pesca la parità. Dopo un avvio difficile, Livorno sembra avere preso i suoi ritmi. Ammannato da sotto, con un gancio, sigla il sorpasso livornese prendendosi anche il libero aggiuntivo che trasforma tracciando tra i suoi e Bernareggio un solco di tre punti: 10-7 al 6′. Cardani chiama il timeout. Casella, dalla linea della carità, sigla il più cinque dei padroni di casa. Ammannato fa allungare ulteriormente Livorno ma gli ospiti rispondono subito. Casella si arresta e tira dall’angolo segnando il parziale livornese di 9-0 e portando i toscani a più sette, Tsetserukou ne sbaglia due dalla lunetta: 16-9 a un minuto e mezzo dal termine del primo quarto. Leonardo Salvadori, con una bomba da tre, fa riprendere mare aperto ai labronici e i livornesi si alzano in massimo vantaggio a più dieci. Bernareggio continua a steccare dalla lunetta con altri due tiri liberi a vuoto di Laudoni che però si riscatta subito dopo con una tripla. Visentin, da sotto, colpisce ancora, Forti manca l’affondo sulla sirena e i labronici chiudono il primo quarto avanti per 21-12. Dopo un avvio favorevole alla Vaporart, la Libertas è decisamente salita in cattedra sospinta soprattutto da Ammannato e Casella.

SECONDO QUARTO – Casella manca l’allungo ulteriore non arrivando neanche al ferro con il suo tentativo di tripla, subito dopo però affonda la lama con un gancio da sotto: 23-12 dopo un minuto e mezzo. Ka schiaccia al secondo tentativo e riporta Bernareggio a meno nove. Per un minuto abbondante si sbaglia da una parte e dall’altra, poi Casella rompe il digiuno con un tiro da sotto portando i labronici a più undici. Aromando appoggia al ferro e si riporta a meno nove. Marchini mette due liberi su due ed è il più dodici dei padroni di casa che riescono a non fare avvicinare una pur determinata ma imprecisa Bernareggio. Tsetserukou, però, con un gancio riduce il distacco della Vaporart: 29-20 a metà quarto. Laudoni spinge gli ospiti a meno sette, poi arriva una tripla dall’angolo che porta il punteggio sul 29-25. La Vaporart prende coraggio e con due liberi di Todeschini si porta sul meno due. Aromando, in schiacciata, fa completare l’opera a Bernareggio che si porta in parità a quota 29. I brianzoli approfittano di un momento di stanchezza e flessione realizzativa dei padroni di casa. Almansi porta addirittura Bernareggio al sorpasso con un parziale di 11-0. Garelli chiama il timeout contrariato per l’ampio vantaggio che la Opus Libertas ha dissipato dall’avvio del secondo quarto. Coast to coast di Bernareggio ed è il più quattro. Casella prova a scuotere Livorno con una tripla ed è il 32-33 a meno di due minuti dal termine del secondo quarto. Laudoni, sulla sirena, fallisce una tripla. Bernareggio arriva all’intervallo lungo avanti di un punto per 33-32. Livorno in decisa flessione di rendimento rispetto alla prima frazione, Bernareggio brava a sfruttarne le indecisioni. Top scorers, Casella per Livorno e Aromando per Bernareggio, entrambi a quota undici punti.

TERZO QUARTO – Laudoni appoggia al vetro il canestro del più tre brianzolo. Ka subisce fallo da Leonardo Salvadori e va in lunetta mettendone uno su due: 32-36 dopo due minuti. Livorno, che si affida soprattutto ai tiri dell’arco, continua a non pungere in fase realizzativa. Toniato sfodera una tripla sbloccando i labronici e regalando loro i primi tre punti del quarto che valgono il meno uno. Baldini appoggia il più tre di Bernareggio e così fa Todeschini.: 35-41 dopo tre minuti, Bernareggio resiste ai tentativi di riavvicinamento di Livorno che però colpisce con Ammannato. Quest’ultimo, con una tripla, rimette Livorno a un soffio dagli avversari a meno uno. Laudoni, con due tiri liberi, riporta Bernareggio a più quattro. Visentin, con un tapin, corregge a canestro un errore di Ricci. Laudoni, con due tiri liberi, rimette Bernareggio a più tre: 42-45 al 6′. Todeschini pesca Aromando che schiaccia per il più cinque della Vaporart che vuole provare a prendere mare aperto. Ammannato tenta il riavvicinamento con due tiri liberi, Gatti risponde con la stessa moneta: 44-49 a tre minuti dal termine del penultimo quarto. I falli sono sempre numerosi e danno luogo a continui tiri liberi; Livorno se ne procura due con Ricci che ne mette uno su due. Ricci, in contropiede, appoggia la palla del meno due labronico. Gatti mette altri due tiri liberi e Bernareggio si porta sul più quattro: 47-51. Marchini ripristina con una bomba il meno uno. Quartieri si prende un antisportivo, Marchini può così andare in lunetta dove realizza i due tiri liberi del sorpasso livornese: 52-51. Casella subisce fallo e va alla linea della carità, ne realizza due su due e Livorno allunga. Ammannato realizza a fil di sirena ma gli arbitri non convalidano il canestro. I labronici conducono a tre quarti di gara per 54-51. Bernareggio era partita bene gestendo il vantaggio, poi Livorno si è ripresa e, dopo avere acciuffato il pareggio, si è alzata in quota.

ULTIMO QUARTO – Ricci, in contropiede, porta Livorno a più cinque sfruttando un buon anticipo di Ammannato. Bernareggio fallisce la risposta con Laudoni e Ka, Casella, invece, su opposto versante non sbaglia e Livorno fa prove tecniche di fuga. Cardani chiama il timeout sul punteggio di 58-51 per i padroni di casa al 2′. Aromando riavvicina la Vaporart con una bomba, Casella, però, risponde con il medesimo capitale: 61-54 al 4′. Ka fallisce l’occasione del possibile riaccostamento, Ricci, invece, non perdona e mette a segno il più nove livornese, Cardani si arrabbia con la sua difesa. Toniato, da sotto, mette Livorno a più undici in massimo vantaggio ma Laudoni risponde subito. Molta intensità anche negli ultimi dieci minuti di gara con Livorno che cerca di chiudere i conti. Bernareggio, però, non se la dà per inteso e affonda nuovamente la lama con Aromando. Laudoni subisce fallo da Marchini, che si prende l’antisportivo, e va in lunetta dove però non capitalizza a dovere. Ricci serve Ammannato che, da sottocanestro, non ha difficoltà a sfondare la rete e segna il più nove livornese. Laudoni va in lunetta dopo avere subito fallo dallo stesso Ammannato e ne piazza due su due tenendo in partita Bernareggio a meno sette: 67-60 a due minuti e mezzo dall’ultima sirena. Forti riallarga però il fossato conquistando anche il libero aggiuntivo; non lo mette però in fondo alla rete. Laudoni rimette in scia Bernareggio con un gioco da tre. Toniato sbaglia malamente da sottocanestro, lo stesso fa Laudoni, la stanchezza comincia ad affiorare. Toniato esce per il quinto fallo, Aromando dalla lunetta ne mette uno su due e Bernareggio va a meno cinque, reverse ospite ed è il meno tre. Salvadori fallisce due volte dalla lunetta, a fil di sirena i brianzoli falliscono una tripla. Livorno si impone di misura.

TABELLINO

OPUS LIBERTAS LIVORNO: Casella 18, Ammannato 12, Ricci 10, Toniato 9, Marchini 7, Visentin 6, Salvadori L. 5, Forti 2, Mancini, Geromin, Salvadori M., Bonaccorsi. Coach: Gigi Garelli.

Tiri liberi: 12 su 18, rimbalzi 39 (Casella 11), assist 17 (Ammannato 5).

VAPORART BERNAREGGIO: Laudoni 20, Aromando 19, Gatti 7, Tsetserukou 6, Todeschini 5, Baldini 4, Ka 3, Almansi 2, Quartieri, Radchenko, Trassini. Coach: Marco Cardani.

Tiri liberi: 15 su 23, rimbalzi 47 (Aromando 12), assist 9 (Todeschini 4).

ARBITRI

Edoardo Ugolini di Forlì e Simone Farneti di Quartù Sant’Elena (CA)