L’Olimpia Milano vede sfumare sul traguardo il sogno Playoff. La sconfitta del Baskonia a Mosca con il CSKA (82-78) poteva significare qualificazione sicura in caso di vittoria, senza dover attendere le partite delle altre impegnate nella corsa agli ultimi posti in postseason. E invece, al Sinan Erdem Dome contro l’Efes, la squadra di Pianigiani rovina un ottimo primo tempo con un terzo quarto da cancellare (32-16 il parziale per i padroni di casa), cedendo poi alla fine per 101-95. Vasilije Micic (18+8 assist) è il migliore per la squadra di coach Ataman; Mike James (17) e Nemanja Nedovic (16) non bastano ai meneghini.

LA PARTITA – Mike James e Vasiljie Micic si scambiano i primi canestri in un avvio di gara tirato, con vantaggi minimi. Micov con un gioco da tre punti sorpassa sull’11-10, poi l’Olimpia tenta l’allungo, con una tripla ancora di Micov, un assist di James per Tarczewski e uno di Nunnally per la schiacciata di Brooks. Sul 18-12, Coach Ergin Ataman spende il primo time-out. Al rientro, l’Efes sale di tono, con la coppia Larkin-Dunston. Il centro prende il secondo fallo di Tarczewski e segna quattro punti consecutivi. La tripla di Larkin sancisce un parziale di 12-0 che porta l’Efes avanti 24-18 prima che Micov mandi a canestro Omic per il 24-20 che chiude il primo periodo.

L’Olimpia parte meglio nel secondo quarto, con due iniziative di Nedovic e un gancio di Omic sorpassa sul 27-26. L’Efes impatta con una tripla di Anderson a quota 31, poi Milano allunga trascinata da Nedovic, che segna da tre e poi in transizione manda a canestro dall’angolo Nunnally per l’improvviso 40-31. Dopo il time-out, l’Efes attacca il canestro, segna con Sanli, Micic e Simon. L’Olimpia risponde con un jumper di James e un tap-in di Brooks. Sul 44-37 Milano, Coach Pianigiani deve “abbassarsi” e spendere Brooks da centro nominale. L’Efes cavalca la stazza di Sanli e rientra anche a meno quattro, parziale interrotto da una penetrazione di Nedovic, poi arriva un mezzo gancio di Nunnally mentre Kauzminskas si fa valere a rimbalzo d’attacco. E’ proprio lui a rubare palla in difesa procurando all’Olimpia l’ultimo possesso del quarto che James converte in un canestro da tre. Alla fine del primo tempo, il vantaggio schizza a 11 punti, 53-42.

Micov manda subito a canestro Tarczewski per il massimo vantaggio, poi l’Olimpia non è fortunata perché su un possesso rotto Micic segna da otto metri e subito dopo con due aiuti del ferro centra la seconda tripla. Milano scatta di nuovo a più 13 su una palla rubata da Micov, poi però si ferma sia in attacco che in difesa, Simon e Beaubois segnano da tre. Il parziale è di 10-0 e costringe Coach Pianigiani al time-out con il divario ridotto a tre punti. Il francese, scatenato, mette il floater del meno uno. L’Olimpia rifiata con una tripla di Nunnally su rimbalzo d’attacco di Tarczewski. Ma l’Efes è in ritmo: Simon pareggia in entrata, Pleiss sorpassa schiacciando. L’Olimpia perde ritmo in attacco, non protegge l’area dopo il terzo fallo di Tarczewski e improvvisamente va sotto di sei e restano cinque alla fine del terzo periodo, 74-69.

Nel quarto periodo, Milano stenta a ritrovare ritmo al tiro. Va sotto di nove diverse volte. Poi si accende con un 2/3 di Kuzminskas, che poco dopo mette una tripla frontale. Un’entrata chiusa con un floater con la mano sinistra di James ricuce il divario a due punti, 86-84. Al rientro, Larkin inventa un gioco da quattro punti, che crea separazione di nuovo tra le due squadre. L’Olimpia non trova la forza di produrre qualche stop difensivo e non completa la rimonta. 101-95 il finale.

ANADOLU EFES ISTANBUL – OLIMPIA MILANO 101-95

Parziali: 24-20; 42-53; 74-69

ANADOLU EFES ISTANBUL: Larkin 12, Beaubois 14, Saybir, Balbay, Sanli 7, Moerman 13, Tuncer, Pleiss 14, Micic 18, Anderson 3, Dunston 6, Simon 14.

OLIMPIA MILANO: Della Valle, James 17, Micov 14, Tarczewski 11, Nedovic 16, Kuzminskas 14, Cinciarini, Nunnally 10, Burns, Brooks 7, Jerrells, Omic 6.

Cronaca a cura di Ufficio Stampa Pallacanestro Olimpia Milano.