Domani, alle ore 17, la Reyer Venezia riceverà la visita al Taliercio della Pallacanestro Cantù di coach Brienza. Walter De Raffaele presenta così la sfida: “Arriva una squadra, Cantù, la quale, una volta sistemate le preoccupazioni più impellenti, ha trovato un equilibrio in campo che l’ha portata ad avere una striscia di risultati importante, sei se non sette vittorie consecutive. Comunque in corsa per i Playoff“.

Hanno tanta qualità nel roster, con gli americani a farla da padrone, soprattutto Blakes, Gaines e Jefferson, che sono i tre terminali ai quali si sono poi aggiunti Carr, giunto da Torino, e Stone, che gli ha dato un’altra dimensione” – aggiunge De Raffaele – “Cantù è una squadra molto atletica, che gioca serena come visto in casa dell’Olimpia Milano, che segna tanto ed ama correre in campo aperto. Noi dovremo giocare in maniera molto attenta, soprattutto per limitare le situazioni di 1vs1, nelle quali sono molto forti“.

Noi veniamo da una settimana complicata, con tante assenze” – aggiunge l’head coach di Venezia – “Purtroppo Julyan Stone e Kennedy non si sono mai allenati causa influenza, che ieri ha fermato anche Daye. Bramos ha preso un colpo ad un ginocchio e deve fare una risonanza. Insomma viviamo una situazione abbastanza difficile, e faremo la conta domenica mattina. Almeno gli influenzati contiamo di recuperarli, sebbene non avranno nelle gambe alcun tipo di lavoro questa settimana. Quel che più mi preoccupa è Kennedy, essendo rimasto ai tre allenamenti della scorsa settimana“.

Questa settimana l’abbiamo dedicata più che altro a sistemare alcune cose, mettendo si attenzione agli avversari, ma concentrandoci principalmente su equilibri e quintetti diversi, che magari dovremo mettere in campo proprio contro Cantù. Nonostante l’emergenza, credo che questa squadra abbia tutte le risorse per affrontare questo match ed inconvenienti del genere. Sappiamo che sarà una sfida difficile, contro un avversario che sta attraversando, lo ripeto, un ottimo momento“, conclude.