Nella giornata di ieri è stato ufficializzato il passaggio di Aldo Filippi da Maddaloni a Bellizzi, con la squadra di coach Nino Sanifilippo che è andata a rinforzare ampiamente il reparto lunghi. Giocatore versatile e molto ambito da tante squadre, Filippi ha raccontato ai microfoni di TuttoBasket di questa operazione di mercato e del contributo che potrà dare con il suo arrivo alla squadra salernitana.

– Un acquisto con i fiocchi quello messo a segno dal Basket Bellizzi che con te si è assicurata tecnica, esperienza e grande conoscenza del gioco. Come è nata questa trattativa tra te ed il sodalizio salernitano?

La trattativa con Bellizzi è nata lo scorso weekend con il ds Fabio Scannapieco, ma lunedì avevamo già trovato l’accordo e concluso la trattativa. Arrivo in una squadra ambiziosa, lo dimostra già la classifica, Bellizzi punta in alto. Era una proposta che non ho potuto rifiutare, non ho impiegato troppo tempo ad accettare.

– A Bellizzi ritrovi coach Nino Sanfilippo con cui hai già collaborato nella stagione in cui vestivi la maglia di Battipaglia. Quanto ha inciso il vostro rapporto professionale nella scelta della tua nuova canotta?

Il rapporto che io ho con Nino ha inciso molto perché nei tre mesi in cui ho collaborato con lui a Battipaglia, mi sono trovato molto bene. E’ un allenatore di categoria superiore, Bellizzi ha la caratura da grande squadra e questo si può notare anche dalla scelta di Nino come capo allenatore che è un punto di forza enorme di cui disponiamo.

– Come detto già prima, tu sei un rinforzo importante per Bellizzi soprattutto dal punto di vista tecnico. Nonostante conosci già Sanfilippo e sai come preferisce farti giocare, quali sono le cose che ti fanno divertire di più sul parquet e che sono state i punti di forza nella tua carriera?

“Con il passare degli anni mi sono allontanato progressivamente dal pitturato, mi piace di più rimanere al di fuori dell’area. Sono completamente a disposizione del coach, qualsiasi cosa mi chiederà di fare io cercherò di farmi trovare pronto. All’inizio della mia carriera preferivo di gran lunga farmi trovare vicino a canestro, la mia predisposizione fisica mi ha sempre permesso di poter giocare la palla all’interno dell’area. Negli anni ho migliorato il tiro da dietro l’arco, ora prediligo maggiormente il gioco perimetrale. Nei tre mesi che Nino mi ha allenato a Battipaglia potevo ricoprire sia un ruolo esterno che giocarmela spalle a canestro.”

– La tua nuova avventura con la SempreFarmacia.it comincia con il botto, con il match in trasferta contro Agropoli appaiata in seconda posizione proprio con voi. Quali saranno secondo te le chiavi decisive del match che possono consentirvi di arrivare alla vittoria?

“Il nostro obiettivo è di portare a casa i due punti, fondamentali per permetterci di arrivare ancora più in alto in classifica. Per come è strutturato il campionato di C Gold però, quello che conta sono i playoff. Dall’inizio della post season in poi capiremo ancora di più di che pasta siamo fatti. Io sono al completo servizio del coach e della squadra, ci sono compagni con cui ho già condiviso lo spogliatoio in altre stagioni: ritrovo Esposito e Trapani con cui ho trascorso molti momenti positivi, con loro ho vinto il campionato qualche anno fa ad Agropoli. Spero di onorare al meglio la nuova casacca che indosso, che siano cinque  o dieci minuti che il coach mi chiederà ad ogni partita, io garantirò sempre il massimo.”