La Dinamo Sassari di coach Pozzecco fa un passo verso la finale di FIBA Europe Cup, espugnando il parquet dello UNET Holon con il punteggio di 89-94. Una Dinamo che, dopo un match grossomodo equilibrato, da la stoccata nel quarto conclusivo, rifilando agli avversari un parziale di 17-26. Sugli scudi Rashawn Thomas (21+7 rimbalzi) ed Achille Polonara (17). Agli israeliani non bastano Corey Walden (26) e DeQuan Jones (17+7 rimbalzi).

LA PARTITA – Starting five biancoverde con Smith, McGee, Pierre, Polonara e Cooley, Hapoel risponde con Walden, Reynolds, D.Jones, Pnini e S. Jones. Dyshawn Pierre apre le danze ma i padroni di casa si portano subito avanti con due triple di Dequan Jones e l’ex Shawn Jones. Thomas dall’arco interrompe il break gialloviola: l’Hapoel però scrive il +7 con un parziale firmato da Walden. Coach Pozzecco chiama timeout e i suoi escono bene con Cooley e Smith che accorciano le distanze. Ottimo impatto dalla panchina di Gentile che con canestro and one scrive il -1. D. Jones e Walden conducono i padroni di casa ma il canestro di Polonara chiude il primo quarto a contatto (25-22). Il secondo quarto si apre con un break di 5-0 biancoverde, la tripla di Spissu sigla il primo sorpasso per gli isolani. Botta e risposta dall’arco tra Gentile e Pnini: Cooley e Smith trascinano il banco avanti. L’ex cantù D. Jones conduce l’Hapoel ma i giganti scrivono il +7 con Smith quando inizia l’ultimo minuto della seconda frazione. Walden conduce la rimonta israeliana, i sassaresi resistono: alla seconda sirena il tabellone dice 47-48 per la Dinamo.

L’Hapoel Holon si riporta in parità in avvio di secondo tempo: le due squadre si affrontano punto a punto. Per i padroni di casa ci sono Reynolds e Walden mentre per gli isolani conducono Cooley e Thomas. I gialloviola trovano il break e provano a scappare via con Walden e Simhon dall’arco. La bomba di Spissu tiene la Dinamo a contatto, al 30’ è 72-68. Gli ultimi dieci minuti sono una vera battaglia per conquistare il match: i padroni di casa si portano avanti con Atkins e Jones fino al +5. Ma il Banco non ci sta e risale la china, condotta da un super Rashawn Thomas, autore di 13 punti nei primi 6’ dell’ultima frazione. Il giocatore originario di Oklahoma firma il -1 e inchioda l’alleyoop servito da Spissu. Il giocatore sassarese infila la bomba de sorpasso. I giganti piazzano un break di 9-2: 5 punti di fila di Thomas che convincono il tecnico israeliano a chiamare minuto. Polonara e Smith puniscono dalla lunga distanza e quando inizia l’ultimo giro di cronometro il tabellone dice 83-94. Holon accorcia ma il primo tempo della semifinale si chiude 89-94 con la vittoria degli uomini di coach Gianmarco Pozzecco che mercoledì prossimo ripartiranno dal +5.

UNET Holon – Dinamo Sassari 89-94

Progressivi: 25-22; 47-48; 72-68; 89-94 

UNET Holon: Walden 26, Reynolds 12, Dadon, Atkins 10, D. Jones 17, Simhon 6, Palatin, Pnini 8, Harrush 2, Huber, S.Jones 8, Arbeli . All. Dan Shamir.

Dinamo Sassari: Spissu 9, Re, Smith 14, McGee 1, Carter 2, Devecchi, Pierre 9, Gentile 8, Thomas 21, Polonara 17, Cooley 13. All. Gianmarco Pozzecco.

Cronaca a cura di Ufficio Stampa Dinamo Banco di Sardegna.