L’impressione che la pratica fosse fattibile è netta. L’Alpha Pharma Bisceglie può recriminare sulla quinta battuta d’arresto stagionale, maturata nel domicilio del Cus Jonico Taranto capoclassifica del girone D2 di Serie B Old Wild West. I nerazzurri di coach Gigi Marinelli sono usciti sconfitti nonostante l’ottima prestazione difensiva: la battistrada del campionato è stata tenuta, in casa sua, sotto i 60 punti realizzati. Fabio Galantino e compagni, purtroppo, hanno pagato una serata da polveri bagnate in fase offensiva. Il divario finale è del tutto bugiardo e non rappresenta in alcun modo l’andamento di una partita apertissima, che semmai i Lions avrebbero potuto indirizzare diversamente.
Ritmi molto lenti nei primi due quarti, contrassegnati da percentuali deficitarie al tiro da una parte e dall’altra. Tutto ciò che di buono i nerazzurri hanno saputo costruire in difesa non è stato purtroppo concretizzato in attacco, con troppe triple aperte fallite (1/14 all’intervallo lungo, 6/28 complessivo al tiro). Un vero peccato, perché l’Alpha Pharma avrebbe potuto mettere fieno in cascina sfruttando l’ottimo lavoro compiuto e al contrario si è ritrovata sotto di cinque lunghezze a metà partita (irreale punteggio di 22-17).
I nerazzurri, in un terzo quarto vissuto sulla stessa falsariga, hanno rimesso la testa avanti grazie al 2/2 di Chiriatti dalla lunetta (34-35). Controbreak della compagine di casa: 9-0 contrassegnato da due canestri di Duranti (43-35). È toccato a Sirakov suonare la carica, ricucendo subito sul -4 (45-41) e costringendo coach Olive a spendere un timeout. La successiva tripla di Galantino è valsa il -1 (45-44 a 5’ dal termine), quindi una chiamata arbitrale molto discutibile ha consentito ai padroni di casa di riportarsi sul +3 (47-44). Stanic e Matrone hanno firmato il 51-45 a tre minuti dalla conclusione. Seck (dominante sotto le plance: ben 20 i rimbalzi tirati giù) ha di nuovo ridotto il gap ma Morici, con un gioco da tre punti, ha portato il Cus Jonico al massimo vantaggio (54-47), ritoccato ancora da Stanic fino al +12 sul 59-47. Peccato davvero perché l’Alpha Pharma ha mostrato di poter giocare alla pari – anzi, molto di più – della migliore formazione del torneo, mettendola in difficoltà per larghissimi tratti della sfida. È mancato un pizzico di fortuna, e il 17% dal perimetro certifica il dispiacere per le occasioni sciupate.
Lo stop non intacca in alcun modo il bilancio da applausi della prima fase del gruppo nerazzurro, guidato sul parquet da un leone indomito come Juan Caceres, esempio per tutti. Il contributo di sostanza e fosforo messo a disposizione della squadra da Donato Vitale e Vincenzo Taddeo in cabina di regìa (senza dimenticare l’apporto di Tommaso Molteni fino a quando ha fatto parte del roster), la solidità di Matteo Santucci (decisivo in diverse circostanze e vera arma tattica), il talento tutto biscegliese di Fabio Galantino e la duttilità di Edoardo Maresca sono alcune delle componenti che hanno dato vigore al percorso soddisfacente dell’Alpha Pharma, battagliera come il suo capitano Andrea Chiriatti, che ha beneficiato in alcuni incontri del killer instinct del suo top scorer Georgi Sirakov e ha assunto una dimensione importante vicino canestro grazie alla presenza costante di Fadilou Seck. Coach Gigi Marinelli e il suo ottimo vice Davide Gabriele sono pronti a riprendere il lavoro in vista della seconda fase, che avrà inizio sabato 20 marzo con la trasferta di Pozzuoli.
TARANTO-ALPHA PHARMA BISCEGLIE 59-47
Taranto: Stanic 24, Bruno 5, Morici 7, Azzaro 1, Matrone 12, Duranti 8, Agbortabi 2, Divac, Longobardi. N.e.: Manisi, Pellecchia, Cianci. Allenatore: Olive.
Alpha Pharma Bisceglie: Taddeo 3, Sirakov 5, Santucci 4, Caceres 9, Seck 10, Galantino 6, Vitale 5, Chiriatti 5, Misino. N.e.: Mastrodonato. Allenatore: Marinelli.
Arbitri: Sordi di Casalmorano (Cremona), Lucotti di Binasco (Milano).
Parziali: 11-8; 22-17; 36-35.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Taranto 19/41, Alpha Pharma Bisceglie 12/27. Tiri da tre: Taranto 3/18, Alpha Pharma Bisceglie 4/23. Tiri liberi: Taranto 12/21, Alpha Pharma Bisceglie 11/16. Rimbalzi: Taranto 43, Alpha Pharma Bisceglie 41. Assists: Taranto 16, Alpha Pharma Bisceglie 10.