Nel posticipo della 21° Giornata del Girone Verde di Serie A2, l’Assigeco Piacenza ha sconfitto l’Orlandina Basket, al termine di un match vibrante e ricco di emozioni, con il punteggio di 91-87 dopo un overtime. Così a fine partita coach Stefano Salieri: “Abbiamo iniziato la partita con l’atteggiamento che non dobbiamo mai avere; poi siamo riusciti a cambiare l’inerzia di una gara che sembrava esserci sfuggita, grazie al quintetto di gladiatori che è entrato in campo nel terzo periodo. Poi, nel finale, abbiamo avuto il piglio giusto per portare a casa i due punti e, in quel frangente, tutti sono stati importanti. Si tratta di un successo importante, lo staff ha fatto un lavoro eccezionale nell’intervallo e grazie alle scelte giuste siamo riusciti a cambiare la partita e a vincerla“.

La parola passa poi allo sconfitto, a coach Marco Sodini: “Una partita che lascia decisamente l’amaro in bocca, perché la crescita di una squadra giovane come la nostra passa dall’avere delle responsabilità. Quindi aver avuto un buon approccio, essere stati avanti a lungo nel punteggio e immaginare, come fanno qualche volta i ragazzi giovani, che la partita potesse essere finita, è stato l’ennesimo peccato di gioventù. È chiaro che bisogna prendersi la responsabilità delle cose nel basket che conta, ma per fare un esempio pratico, nell’ultimo possesso Moretti ha fatto fallo su Formenti, che però non avrebbe dovuto trovarsi lì, perché non avevamo previsto il cambio“.

L’errore è a monte, dopodiché c’è l’incapacità da parte nostra di gestire la situazione dal punto di vista tecnico. Credo che oggi bisogna prendersi la responsabilità di aver perso, non è uguale vincere o perdere. Bravissima Piacenza a rientrare, basandosi sulla lotta, sulla garra, cosa che noi non siamo ancora capaci di fare. Abbiamo concesso troppi rimbalzi in attacco, aspetto che bisogna migliorare. Di buono c’è che ce la giochiamo con tutti, ma bisogna concretizzare, chiudere le partite quando vanno chiuse“, ha concluso il coach dei siciliani.