L’Olimpia Milano, altalenante in campionato, prova a raggiungere una dimensione più stabile in EuroLeague, dove ieri sera è arrivata la seconda vittoria in tre uscite, espugnando il campo del Panathinaikos. Leo Dell’Orco, Presidente dell’Olimpia, ha rilasciato delle dichiarazioni molto interessanti in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, nella quale ha toccato vari temi.

A cominciare dalla scelta di coach Ettore Messina: “All’inizio, io e il signor Armani abbiamo incontrato Gherardini; e se avessimo trovato l’accordo con lui Simone Pianigiani sarebbe rimasto. Poi, però, abbiamo cambiato idea, contattando Messina. Gli abbiamo chiesto se, oltre ad allenare la squadra, fosse disposto anche a gestire; e lui rispose che era proprio quello che stava cercando. Abbiamo immediatamente fissato un incontro e, in 24 ore circa, ci siamo accordati“.

L’ultimo colpo di mercato della formazione meneghina è stato Luis Scola, ma Dell’Orco svela che avevano seriamente pensato a Dwyane Wade: “La nostra idea, questa estate, era quella di prendere un grande nome proveniente dalla NBA; un profilo di 36-37 anni, che casomai avesse appena smesso di giocare. Avevamo pensato a Wade e ne parlammo anche con coach Messina, ma prendemmo tempo. Poi due settimane fa Messina parlò con Manu Ginobili; da lì nacque l’idea Scola, reduce da un Mondiale fantastico. Vero, è un 39enne e va dosato il suo utilizzo; ma è un giocatore serio, il profilo che piace sia al coach che alla proprietà“.

Quest’ultimo punto porta Dell’Orco a mandare una frecciata a Mike James, passato al CSKA Mosca: “Era sotto contratto con noi, e ha parlato un paio di volte con coach Messina. Nel frattempo, però, si è messo a fare dei tornei con gli amici negli Stati Uniti. Un comportamento poco professionale“. Il focus passa quindi ad Alessandro Gentile: “Ne avevo parlato con Messina, poi ci è sembrato tutto abbastanza prematuro. L’idea è vederlo all’opera altrove in questa stagione. Al Mondiale l’ho visto benissimo, mi sembrava quello dei vecchi tempi“.

Dopo aver parlato del PalaTrussardi, attuale PalaSharp (“Sarebbe bello rimetterlo in sesto; credo rappresenti la dimensione giusta per questa squadra“), Dell’Orco svela un evento importante: “Il prossimo 19 novembre, in occasione della partita di EuroLeague contro il Maccabi Tel Aviv, ritireremo la maglia numero 11 di Dino Meneghin“.