Passa per l’asse play-centro, formata da Bombardieri e Benfatto, l’affermazione del Guerriero Padova nel recupero infrasettimanale della prima giornata di ritorno del campionato di C Gold. La brillantezza del più giovane del gruppo e il rientro del veterano, dopo tre mesi di stop, fanno la differenza all’interno di un confronto fisico che l’UBP ha interpretato con il giusto mix di carattere e determinazione, piegando la resistenza di un’avversaria ostica come lo Jadran Trieste.

Quella andata in scena tra le mura interne del PalaSavio a Mortise, dove Padova è tornata a giocare 130 giorni dopo la sua ultima apparizione, può essere considerata un’anteprima dei prossimi playoff. Entrambe le squadre, in serie utile da qualche settimana, hanno messo in campo intensità e fisicità per 40’, lottando su tutti i rimbalzi per la conquista del possesso.

Con il play titolare Andreani e la sua alternativa Stavla, ambedue in panchina solo per onor di firma, è toccato a Bombardieri suddividersi, con Maran e Chinellato, i compiti di playmaking, assegnati dal vice Augusti che per la seconda volta di fila conduce ancora la squadra in sostituzione di coach Volpato.

Dopo una partenza in sordina (9-14), in cui a prevalere sono le difese fisiche, l’UBP comincia a sfruttare l’impatto del suo totem Benfatto sotto canestro (30-25). Gli uomini di coach Oberdan, che pagano dazio sulle basse percentuali al tiro, riescono a controbattere con un miniparziale (0-6) rimettendo il naso avanti (30-31), ma due canestri in entrata di Chinellato riportano sopra di un’incollatura i padroni di casa a ridosso della pausa lunga (34-33).

Il Guerriero alza l’intensità difensiva nel terzo periodo, trovando anche buone risposte dall’attacco con Benfatto e Bombardieri (46-38). È il momento della svolta per l’Unione che allunga ancora il passo grazie a un piazzato in sospensione di Bruzzese sul tramonto del quarto (57-45).

Trieste non molla un centimetro provando più volte a rientrare nel corso dell’ultima frazione con il solito Ban, anche se scivola a -15 nei minuti conclusivi. Occorre comunque la tripla della staffa di Bombardieri in transizione per scacciare via tutti i fantasmi a poco più di un giro e mezzo di lancetta dallo scadere (76-64), prima che il risultato venga fissato con un rotondo +10 (79-69).

In vetta alla classifica, l’UBP aggiunge così altri due punti importanti riacquistando, almeno momentaneamente, un margine di quattro lunghezze sulla sua immediata inseguitrice, il Piani Bolzano.

GUERRIERO PADOVA – MONTICOLO & FOTI TRIESTE 79-69

UNIONE BASKET PADOVA: Stavla n.e., Chinellato 14, Favaro n.e., Andreani n.e., Maran 6, Coppo 8, Bombardieri 17, Benfatto 15, Andreaus 5, Bruzzese 4, Meneghin 5, Campiello 5. All. Augusti.

JADRAN BASKET TRIESTE: Zidarič 10, Ban 24, Schina 5, Ridolfi 4, De Petris 6, Jakin 6, Malalan 5, Pregarc, Bunc, Rajčič 9, Milisavljevič. All. Oberdan. Ass. Krečič.

Arbitri: Volgarino di Vicenza e Chignola di Villafranca di Verona (Vr).

Note: parziali: 9-14, 25-19 (34-33), 23-12 (57-45), 22-24 (79-69). Tiri liberi: Padova 15/20, Trieste 14/17.