L’Umana Reyer è lieta di comunicare che Jayson Granger farà parte del roster della prima squadra maschile 2022/23. La società orogranata annuncia infatti con soddisfazione il raggiungimento dell’accordo con il playmaker di 188 cm, nato a Montevideo il 15 settembre 1989 e in possesso di doppio passaporto, uruguaiano e italiano.

Granger ha giocato nell’ultima stagione in Spagna, con la maglia del Baskonia Vitoria, totalizzando 39 presenze (8,8 punti e 3,6 assist di media) in Liga e 30 presenze (7,3 punti e 3,9 assist) in EuroLega. Cresciuto nel Cordon, è arrivato in Europa nella stagione 2006/07, nella seconda squadra dell’Estudiantes Madrid, passando poi alla prima squadra del club dal 2007 al 2013, con anche un’esperienza in EuroCup.

L’esordio in EuroLega (competizione a cui ha poi preso parte in tutte le annate successive) avviene nel 2013/14, con il passaggio al Malaga, di cui veste la maglia in 2 stagioni. Dopo due anni in Turchia, con l’Efes (vincendo la Coppa del Presidente nel 2016), il ritorno in Spagna, al Baskonia, totalizzando 4 annate con la maglia di Vitoria, intervallata dalla stagione 2020/21, in cui Granger ha giocato, in campionato e in EuroLega, con la maglia dell’Alba Berlino.

Nazionale uruguaiano, a livello giovanile ha raggiunto la finale dei campionati sudamericani Under 16 nel 2004 e Under 18 nel 2005, quando è risultato il top scorer della manifestazione a 26,6 punti di media. Il miglior risultato con la rappresentativa maggiore dell’Uruguay è stato il bronzo ai campionati sudamericani di Chaco, in Argentina, nel 2012. Proprio in questi giorni Jayson è impegnato con la propria Nazionale per le gare di qualificazione ai Mondiali 2023, segnando 20 punti nella partita contro il Brasile.

“Sono entusiasta di giocare a Venezia – le prime parole di Granger da orogranata – ho ha avuto solo ottimi feedback sull’organizzazione del Club. Il mio compagno di Nazionale Esteban Batista mi ha descritto la realtà della società e della Città e sono felice di fare un altro passo in avanti nella mia carriera. Sono molto motivato ad aiutare la squadra a raggiungere nuovi traguardi.

Ho già parlato con coach De Raffaele e anche con il mio grande amico Simone Fontecchio che mi ha consigliato questa scelta. Ciò che da diversi anni ormai Reyer sta costruendo è molto interessante, come mantenere un gruppo solido di giocatori per diverso tempo, significa che c’è voglia di competere e ambizione di fare qualcosa di importante. Sono convinto sia il posto perfetto per me. Ci vediamo presto”.

Comunicato a cura di: Ufficio Stampa Umana Reyer Venezia