In questi giorni a Cremona si parla molto di ‘Club Italia‘. Di cosa si tratta? Parliamo di una proposta avanzata da Gianmaria Vacirca, responsabile dell’area tecnica della Vanoli, seguendo la quale la compagine lombarda verrebbe trasformata in una squadra tutta composta da giocatori italiani da far crescere e, quindi, giocare, con l’obiettivo di renderli abili ed arruolabili per la Nazionale.

A La Repubblica, coach Meo Sacchetti ha detto la sua in proposito: “L’idea del ‘Club Italia’ è stata avanzata come sapete da Gianmaria Vacirca, il nostro responsabile dell’area tecnica e dello scouting” – spiega il coach e della Vanoli e della Nazionale – “Ne abbiamo parlato molto e credo sia un’idea interessante, la quale s’innesta su una necessità che sarà propria di tutte le società medio-piccole nel prossimo futuro, ovvero sopravvivere“.

Ci sono però anche dei problemi: “La nostra idea è quella di allevare giocatori italiani e farli giocare. Il problema sarà trovarli” – continua Sacchetti – “Negli anni, comunque, qui a Cremona abbiamo dimostrato di avere le caratteristiche, come piazza, di portare avanti discorsi del genere. Lo dimostrano i vari Ricci, Ruzzier ed Akele. I vantaggi per la Nazionale sarebbero evidenti, pur se formare giocatori adatti a quel livello richiede molto tempo“.