FORLI’ –  Sotto nei primi due quarti, si è poi alzata in quota nei rimanenti due.  La Tezenis Verona porta a casa la sua quarta vittoria di fila dopo quelle con Fabriano, Ferrara e Cento e si conferma nel suo ottimo momento superando l’UniEuro Forlì con il punteggio di 73-65. Tra gli scaligeri in particolare evidenza l’ex Orlandina Johnson. I romagnoli hanno dovuto fare i conti con una formazione rimaneggiata e se la sono giocata fino all’ultimo, pur con qualche imprecisione di troppo nella seconda parte di gara.

PRIMO QUARTO – Verona in serie buona con tre vittorie di fila che le sono valse l’accesso alla “Final Eight” di Coppa Italia, Forlì un po’ sottotono rispetto alle attese, con due partite da recuperare con Ravenna e Stella Azzurra  ma reduce dalla vittoria con Nardò  del 19 dicembre. Tra gli scaligeri fa il suo esordio l’ex Agribertocchi Orzinuovi Marco Spanghero.  I padroni di casa non hanno più a disposizione Kanny Hayes passato a giocare in Turchia con l’Afyon Belediye.  Forlì parte con una tripla. Johnson schiaccia rimettendo Verona in scia: 3-2. L’ex Bergamo Pullazi commette fallo su Johnson lanciato in una schiacciata e lo manda in lunetta: l’ex Orlandina ne mette uno su due e ripristina il pareggio. Molta imprecisione da ambo le parti e il punteggio non decolla. Giachetti, in penetrazione, porta Forlì avanti di un possesso. Rush, con una tripla, prova il primo allungo forlivese sull’8-3. Anderson profana la rete e Verona si riporta a meno due. Forlì, però, risponde subito con Bruttini.  Palumbo porta il punteggio sul 12-6 mantenendo i padroni di casa in quota. Johnson ne mette due su due dalla lunetta e gli scaligeri provano a riavvicinarsi. Palumbo, dalla linea della carità, tiene Forlì sul più sei ma Anderson replica subito portando a cinque punti il suo score personale. Si gioca punto a punto e la partita si infiamma, Bolpin affonda ancora la lama a favore dei padroni di casa. Johnson subisce fallo da Natali e va in lunetta dove ne mette uno su due: 16-11 a un minuto e mezzo dal termine del primo quarto. Casarini riavvicina Verona con un gioco da tre. Forlì conclude il primo quarto avanti per 16-14, partita molto combattuta come era nelle previsioni.

 

SECONDO QUARTO – Candussi, con una tripla, porta Verona al sorpasso. Benvenuti subisce fallo e va in lunetta riportando la parità a quota diciassette. Bolpin riporta, dall’angolo, Forlì a un possesso di vantaggio: 19-17 dopo un minuto e mezzo di ostilità. Forlì prova ad allargare il fossato prima con un gioco da tre di Giachetti e poi con Palumbo che si procura anche un libero aggiuntivo. Coach Ramagli chiama il timeout per rifletterci su sul parziale di 24-17 a favore dei padroni di casa. Palumbo, alla ripresa, completa anch’egli il gioco da tre portando i romagnoli sul più otto. Verona tenta di riavvicinarsi. Gli scaligeri sono però in difficoltà di fronte all’arrembanza offensiva di una Forlì che vuole rilanciare le sue quotazioni. L’ex Treviglio Caroti rilancia gli ospiti sul meno quattro. Johnson ne mette uno su due dalla lunetta favorendo un ulteriore riavvicinamento: 25-22. Pullazi riporta con due triple consecutive che portano a tre le sue bombe di serata a bersaglio proiettando i padroni di casa sul più sette. Rosselli, a fil di sirena, riaccosta gli scaligeri che non intendono lasciarsi seminare e si riportano a meno quattro. Dell’Agnello chiama il timeout constatando il ritorno di determinazione degli ospiti per cercare di prendere le contromisure. A due minuti dall’intervallo lungo Forlì è avanti per 31-27. Johnson trova un canestro pur se in equilibrio precario e si procura un libero aggiuntivo completando il gioco da tre: 31-30 e Verona si rifà sotto con decisione. Per lui già dieci punti nel corso della gara. Pullazi ne mette due su due dalla linea della carità e cerca di fare riallungare Forlì. Rosselli cattura un buon rimbalzo dalla parte opposta e Verona rintuzza un altro tentativo di fuga forlivese: 33-32 e nuovo timeout chiamato da coach Ramagli. E con questo risultato si va all’intervallo lungo, partita aperta a ogni soluzione.

 

TERZO QUARTO –   Giachetti riesce a fare allungare i forlivesi, Johnson risponde subito. Il quarto comincia con una grande vivacità realizzativa documentata dal canestro di Palumbo che raggiunge quota nove punti, Verona reagisce bene ed è il 37-36 dopo un minuto e mezzo di gioco. Verona va in controsorpasso ma Giachetti ripristina il più uno forlivese. Nuovo più due veronese con Anderson, si gioca punto a punto in un ciclo di sorpassi e controsorpassi entusiasmante che rende la partita estremamente combattuta e vissuta: 39-41 dopo circa tre minuti di gioco. Giachetti ripristina la parità. Verona si rimette avanti di un possesso. Gli scaligeri cercano di mettere in atto il primo tentativo di fuga sul più sei dimostrando di essere rientrati dopo l’intervallo con maggiore concentrazione e tensione realizzativa rispetto ai padroni di casa:41-47. Candussi commette fallo su Bruttini e si prende un antisportivo. Dalla lunetta ne mette due su due e prova a riavvicinare Forlì. Giachetti, con una tripla, riporta i padroni di casa sul meno uno. Grant si prende anch’egli l’antisportivo per un fallo su Bruttini. Ne fa uno su due e consente ai romagnoli di ripareggiare la sfida a quota 47.  Rosselli riporta Verona avanti di tre, Bruttini però riporta Forlì sotto. Verona non ne vuole sapere di lasciarsi riavvicinare e ancora con Rosselli ed Anderson si rimette sul più cinque. Natali ne fa uno su due dalla lunetta e Forlì cerca di rimettersi in scia. Gli scaligeri concludono avanti per 55-50 il penultimo quarto. Verona brava a entrare meglio dall’intervallo sul pitturato e a portarsi avanti con una Forlì in flessione di rendimento. Scaligeri maggiormente abili nello sfruttare i rimbalzi, 37 contro i 22 dei padroni di casa.

 

ULTIMO QUARTO –  Forlì prova a riportarsi sotto con Natali, Bruttini sigla il meno uno: 54-55 dopo due minuti di gioco. Verona riallunga subito con Casarin, Pini va a bersaglio da sotto e si prende anche il libero aggiuntivo completando il gioco da tre: 54-60 e Verona si mantiene al largo. Benvenuti ne fa uno su due dalla lunetta e prova a rimandare Forlì in avvicinamento.  Johnson, da sotto, fa ridecollare Verona ma Forlì risponde subito con una tripla di Benvenuti: 60-62 e partita ancora apertissima a tre minuti dal termine. Gli scaligeri provano a riallungare con due triple consecutive di Caroti e si portano a otto lunghezze. Dell’Agnello chiama il timeout per un conciliabolo con i suoi che auspica risolutivo per riportarli in scia. La musica, però, non cambia perché Verona raggiunge il massimo vantaggio sul più dieci. Rosselli ne fa uno su due dalla lunetta e amplia leggermente il divario. Palumbo, con un canestro da sotto, cerca di rendere meno pesante il passivo di Forlì anche se i giochi sembrano ormai fatti aggiudicandosi il libero aggiuntivo e completando il gioco da tre punti: 63-71. I romagnoli concludono a testa alta con altri due punti. Caroti mette due liberi su due confermando la sua ottima vena e Verona la porta a casa per 73-65.

 

 

TABELLINO

UNIEURO FORLI’: Giachetti 16, Palumbo 14, Pullazi 11, Bruttini 9, Benvenuti 5, Bolpin 4, Rush 3, Natali 3, Pazin, Babacar. N.e: Serra. Bandini. Coach: Sandro Dell’Agnello.

 

TEZENIS VERONA: Johnson 20, Anderson 12, Rosselli 11, Caroti 10, Pini 9, Casarin 6, Candussi 5, Udom, Grant, Spanghero. N.e: Adobah, Nonkovic. Coach: Alessandro Ramagli.

 

 

ARBITRI

 

ARBITRI

 

Angelo Caforio di Brindisi, Gian  Lorenzo Miniati di Firenze e Matteo Lucotti di Binasco.