Dopo la quinta vittoria consecutiva della Virtus Arechi Salerno, coach Orlando Menduto ha parlato della partita vinta contro Scauri e della condizione dei suoi giocatori in vista del match contro Reggio Calabria.

“Quinto successo consecutivo importante che arriva al termine di un match ben interpretato dai ragazzi nel corso dei quaranta minuti di gioco. Abbiamo sempre e comunque condotto le operazioni, trovando ottime spaziature, propensione a ricercare situazioni di vantaggio in mezzo al campo e continuità nel movimento senza palla. Qualcosina abbiamo concesso in fase difensiva, ma è comprensibile dal momento che il nostro piano partita prevedeva la ferma volontà di aumentare il numero dei possessi ed alzare i ritmi ogniqualvolta tale opzione fosse esplorabile.

I ragazzi hanno approcciato molto bene alla contesa, il livello di concentrazione ha fatto la differenza e persino quando i nostri avversari hanno provato in tutti i modi a ricucire il gap la nostra intensità ha fatto la differenza.

Sono soddisfatto della prestazione del gruppo, ovviamente impossibile non spendere qualche parola per Sanna, nuovamente protagonista sul parquet. E’ un giocatore che ci è mancato tanto. Oggi, pur giocoforza non al top, ha dato una grossa mano soprattutto nell’ultimo quarto quando il suo agonismo su entrambi i fronti ha complicato e non poco i piani di Scauri.

Calo nel secondo quarto? Non c’è stato un blackout, in settimana abbiamo lavorato su situazioni tattiche diverse che ci serviranno senz’altro nel prosieguo della stagione e che è evidente non possano finire col pagare immediatamente dividendi. Avevamo messo in preventivo lo scenario che si è poi concretizzato, al contrario devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno mantenuto il controllo sulla gara gestendo il vantaggio e dando una spallata importante al match alla ripresa delle ostilità.

Compatibilità dei giocatori a disposizione? Fare l’allenatore non è affatto semplice. E’ un’esperienza fantastica, questo è certo. Lo è ancor di più quando si ha la consapevolezza di gestire un gruppo di ragazzi davvero super, tanto sul parquet quanto all’esterno. In questa fase stiamo recuperando alcuni effettivi che ci sono mancati e non poco, ora l’obiettivo è fare in modo che questi riescano a parlare la stessa lingua. La compatibilità è un aspetto importante della pallacanestro e per far sì che essa possa esplicarsi è necessario lavorare sodo affinché si riesca a suonare il medesimo spartito in tutti i momenti della partita.

Prossime sfide? Nell’ultimo weekend di marzo saremo di nuovo protagonisti dinnanzi al nostro pubblico per una sfida affascinante con la Viola Reggio Calabria. Al di là dei risultati – che ovviamente hanno un peso specifico quanto mai rilevante – in questa fase è molto importante riuscire ad aumentare la qualità del lavoro settimanale anche alla luce dei giocatori che stiamo recuperando. Da questo punto di vista, i ragazzi sono davvero encomiabili, riusciamo a lavorare sempre e comunque con grande abnegazione, il che ci consente di sviluppare un processo di crescita che è la cifra stilistica del nostro desiderio di migliorarci quotidianamente.”

Fonte: Ufficio stampa Virtus Arechi Salerno