Palestrina è lieta di comunicare il ritorno di un altro prenestino nelle proprie fila: Augusto Cara. Centro di due metri classe 1989 impiegato anche da ala, nell’ultima stagione Cara ha disputato un sontuoso girone d’andata con lo Scuba Frosinone dopo una finale di Coppa Lazio e viaggiando a 19.3 punti a partita. Poi l’ascesa in C Gold dove ha terminato la stagione coi colori di Albano. A Palestrina era tornato a febbraio 2013 in DNC rinforzando il roster di Fabrizio Longano contribuendo in maniera decisiva a portare la sua squadra fino alla finale promozione. L’incidente al ginocchio in estate ne ha però interrotto la militanza arancio verde frenando la sua carriera negli anni successivi, riprendendo il ritmo gara con le esperienze a Marino, San Cesareo e Ferentino. Da ricordare anche una stagione in DNB a Riva del Garda, mentre in DNC ha giocato a Valmontone, Ragusa e San Vincenzo.

A Palestrina ha svolto tutta la trafila del settore giovanile, vincendo un titolo Under 18 per poi esordire in prima squadra e soprattutto vincere lo Scudetto Under 21 nel 2010.

Per un Palestrina che dovrà ricostruire c’è un Cara che avrà sete di riscatto dopo l’infortunio che interruppe la stagione in B e frenò la carriera: quanto ha pesato quell’incidente e che pensieri ti stanno passando per la testa in vista di questa nuova sfida?

“Sicuramente l’infortunio ha pesato molto sulla mia carriera ma sono cose che possono accadere e a quel punto per la passione che ho per questo sport mi sono rimboccato le maniche e sono ripartito dalla serie D con molta umiltà. Oggi, grazie alla famiglia Cilia che mi ha dato questa possibilità, sento il bisogno di riscattarmi di quello spiacevole evento e dare il massimo in questa stagione con i colori della mia città, con un pubblico TOP che conosco bene e rimanendo vicino alla mia famiglia che per me è la cosa più importante e che ha influenzato anch’essa la scelta della squadra per quest’anno (una scelta da ‘Augusto padre e compagno di Carola’ piuttosto che da ‘Augusto giocatore’). Sicuramente da quest’anno mi aspetto molto anche se siamo una squadra giovane dobbiamo essere orgogliosi di giocare per questi colori e portare rispetto ai nostri tifosi SEMPRE”

Che idea ti sei fatto negli ultimi mesi disputati in C Gold ad Albano, pensi che sia un campionato dove i giovani di valore possano esprimersi? e tu come ti troverai in un “ruolo” relativamente nuovo dove non sarai il giovane ma tra i “veterani” che li guideranno?

“Quest’anno diciamo che era molto più fisica con molti giovani rispetto alla Silver dove mi trovavo a inizio anno ma a parte qualche squadra ben allestita non ricordo corazzate e fenomeni. Adesso mi trovo molto bene in questo nuovo ruolo dove mi troverò ad essere il più anziano (dopo Davide) sono maturato molto dai tempi di quel Palestrina e non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti e dare consigli e insegnamenti ai più giovani, anche se per loro non sarà facile perché sono un tipo a cui non piace perdere neanche a bocce. Ci tengo a ringraziare la Scuba Frosinone che mi ha dato la possibilità di farmi riaffacciare nei campionati che contano. Ci vediamo presto…Apritece le porte.”

FONTE: Uff. Stampa Pall. Palestrina