Nell’accogliente quartier generale di Dife si è svolta la consueta conferenza stampa di metà settimana del Pistoia Basket. Protagonista di turno è stato Lorenzo D’Ercole, veterano della Serie A e tra gli elementi più esperti della nuova OriOra. La guardia classe 1988, pistoiese doc, ha detto la sua sul momento della squadra esprimendo grande fiducia nel prossimo futuro.

Questa la sua analisi: “Sicuramente dobbiamo fare qualcosa in più se vogliamo iniziare a vincere e in questo senso dobbiamo imparare dagli errori fatti nella gara di Treviso, che è stata negativa sotto tanti punti di vista. Purtroppo in questo avvio di campionato non siamo stati fortunati: abbiamo giocato buona parte della preseason senza Petteway, poi abbiamo perso Brandt per due gare e domenica scorsa abbiamo dovuto fare a meno di Salumu. Inoltre va detto che il calendario non ci ha aiutato. Tuttavia questi aspetti non devono rappresentare un’alibi: dobbiamo assolutamente risolvere alcuni problemi entro sabato, perché quella con la Virtus Roma è una partita da vincere”.

Sugli aspetti su cui lavorare: “In primis dobbiamo migliorare l’aspetto difensivo: in questo senso durante gli allenamenti stiamo andando bene, anche se poche volte siamo stati al completo. In attacco invece non eseguiamo bene gli schemi: dobbiamo perfezionare l’esecuzione per trovare più vantaggi di quelli che creiamo attualmente, evitando di essere costretti a forzare dei tiri. Infine l’approccio: dobbiamo essere sul pezzo fin da subito per non trovarsi subito a rincorrere come spesso ci siamo ritrovati a fare finora”.

D’Ercole sarà uno dei tre ex in campo sabato sera al PalaCarrara nella sfida contro la Virtus Roma. Nella Capitale dal 2012 al 2015, raggiunse la finale scudetto (persa per 4-1 contro Siena) nella prima stagione in giallorosso, mentre nella seconda si fermò in semifinale. Nel 2014-15, da capitano della squadra, condusse i suoi agli ottavi di finale di Eurocup. “Sarà sicuramente una partita diversa dalle altre. Inoltre è la prima volta che incontro la Virtus da avversario da quando che sono andato via. Sono stati tre anni molto intensi e sono rimasto molto legato alla società e alla città. Loro arrivano in fiducia dopo la vittoria con Cremona, ma noi dobbiamo restare concentrati su noi stessi: è un match fondamentale e non possiamo sbagliare”.

Fonte: Ufficio Stampa Pistoia Basket 2000