Virtus Segafredo Bologna vs Buducnost Voli Podgorica 62-68
(Q1 13-19; Q2 30-34; Q3 47-50)

VIRTUS: Tessitori 2, Cordinier 16, Mannion 5, Pajola 5, Alibegovic 4, Ruzzier, Jaiteh 19, Alexander 3, Ceron, Barbieri, Weems 8. 
Coach Scariolo

BUDUCNOST: Cobbs 8, Atic 9, Sehovic, Micov 7, Barovic, Seeley 5, Tarolis 2, Nikolic, Jagodic 3, Popovic 23, Reed 3, Perry 8
Coach: Dzikic

Arbitri: Pukl, Aliaga, Cici.

Prosegue il cammino europeo della Virtus che alla Segafredo Arena ospita la squadra montenegrina del Buducnost, out Belinelli e Sampson per positività al covid, coach Scariolo schiera il quintetto iniziale formato da Mannion, Pajola, Weems, Alibegovic e Jaiteh. Inizio gara avaro di canestri, le squadre difendono bene, non lasciano spazio nei rispettivi pitturati dopo 4′ abbondanti dalla palla a due la Virtus conduce grazie a Weems e Mannion con il punteggio di 4 a 2. Jaiteh si carica la squadra sulle spalle e finalizza le azioni dei propri compagni, mentre Podgorica litiga con il ferro ogni volta che si presenta in lunetta +4 Segafredo (9 a 5), Cordinier prova ad allungare il vantaggio penetrando in area, ma Micov e compagni rimangono a contatto e Perry firma il controsorpasso trovando la soluzione dall’arco (11-12). Nell’ultimo minuto di gioco Podgorica sfrutta alcuni errori della difesa virtussina e chiude la prima sirena in vantaggio con il punteggio di 13 a 19.

2/2 di Cordinier dalla lunetta, tripla di Popovic dall’angolo, Tessitori si immola in difesa e il secondo quarto può così iniziare, Mannion e Alexander segnano da tre e la Segafredo Arena ora canta, la Virtus si porta a -2 (21-23) e coach Dzikic chiama il time out. Popovic segna da tre, Jaiteh risponde schiacciando a canestro su assist di Cordinier, ma Podgorica torna nuovamente davanti sempre sfruttando l’arco, tocca il +9 e obbliga la panchina virtussina a chiamare il time out, Jaiteh è difficilmente marcabile in area montenegrina e ricuce lo svantaggio, Weems segna da due ma Seeley risponde allo stesso modo riportando a +5 i suoi compagni a 20” dall’intervallo lungo. Pajola fa 1/2 ai liberi e i primi 20′ di gioco si chiudono sul punteggio di 30 a 34 Buducnost.

Virtus che inizia in maniera concentrata questo terzo quarto, segna, conquista i rimbalzi e con Pajola acciuffa il pareggio (40-40) a 5′ abbondanti dalla terza sirena, la Segafredo Arena incita i propri beniamini e Cordinier segna la tripla del momentaneo vantaggio. Dai liberi Cobbs e Micov si riportano avanti prima che la guardia francese smorzi gli entusiasmi avversari per ben due volte, alley oop vincente che vale il nuovo +3 bianconero (47-44).  Pareggia Atic quando si entra nell’utimo minuto del terzo quarto, Popovic segna ancora da tre e dopo 30′ il parziale è di 47 a 50.

Ancora una volta Popovic trova la via del canestro e poi chiude il gioco da tre, Perry segna la tripla dall’angolo e Buducnost scappa di nuovo sul +9 (47-56), la Virtus ora fatica, le assenze pesanti si fanno sentire e impongono il loro tributo, Jaiteh prova ad accorciare lo svantaggio dalla lunetta ma da tre Podgorica punisce ancora le V Nere. Pajola segna, Weems stoppa nel proprio pitturato, la Segafredo non vuole ancora mollare a 4′ dalla sirena finale (53-62). Schiacciata di Jaiteh, che dà linfa in difesa alla Segafredo che riacciuffa la partita fino al -2. Nel finale però, il Buducnost ne ha di più e la Segafredo è costretta a cedere dopo il dumper vincente di Cobbs a 18″ dal termine. Finisce 62-68.

Comunicato e tabellini a cura di Ufficio Stampa Virtus Segafredo Bologna.