Archiviata un’ottima regular season (21-13), per l’Olimpia arriva lo snodo cruciale della stagione. Dopo sette anni, Milano si prepara ad affrontare questa gara 1 playoff con la certezza di essere diventata una squadra competitiva anche a livello europeo. Ettore Messina, se da un lato è conscio delle potenzialità dei suoi, sa bene che in partite del genere si azzera tutto e bisognerà restare concentrati per tutti i 40 minuti.
Una serie non semplice perché la squadra da affrontare è il Bayern Monaco di coach Andrea Trinchieri, che quest’anno ha conquistato uno storico quinto posto grazie alle 21 vittorie. I tedeschi vantano grande compattezza e intensità difensiva e seppur in attacco non siano eccessivamente prolifici con 78.2 punti a partita, possono fare affidamento su Wade Baldwin, stella dei bavaresi con più di 15 punti di media e Lucic, equilibratore della squadra.
Per l’Olimpia, che in regular season ha battuto il Bayern sia all’andata (81-79) che al ritorno (75-51), fondamentale sarà confermare il quarto migliore attacco dell’Eurolega con 81.3 punti di media e poter contare sulla produttività offensiva di Leday (10.3 punti), Shields (13.3) ed il suo miglior realizzatore, Kevin Punter , che viaggia ad una media di 15 punti.
Di fronte anche quarta e quinta miglior difesa dell’Eurolega, a testimonianza di quanto Messina e Trinchieri giochino un basket molto simile e abbiano radicato un sistema di gioco ben preciso nelle loro squadre.
L’esordio è da non sbagliare per Milano, che vorrà portare l’inerzia della serie dalla sua sin da subito e mettere le mani su una qualificazione alle Final Four che manca dal 1992.

Matteo Lezzi