Una partita dall’elevato tenore agonistico. L’Alpha Pharma Bisceglie l’ha fatta sua in ragione di una prestazione di spessore sotto il profilo della personalità e dell’intensità difensiva, conquistando il successo ai danni di una Pallacanestro Molfetta mai doma, costretta a cedere solo in fondo al confronto.
I ragazzi allenati da Gigi Marinelli hanno così messo alle spalle le due sconfitte consecutive in terra calabrese e la reazione di carattere tanto attesa da tutto l’ambiente ha permesso loro di consolidare il secondo posto in classifica nel girone D2 di Serie B Old Wild West in coabitazione con Nardò.
La nona affermazione stagionale dei nerazzurri su tredici incontri di campionato è maturata malgrado le difficoltà oggettive dovute dall’assenza di Edoardo Maresca, e alle non perfette condizioni fisiche di Juan Caceres, alle quali ciascun componente del gruppo ha fatto fronte moltiplicando le energie e gli sforzi per il bene del team.
Protagonista nei primi due quarti l’ispiratissimo Georgi Sirakov, autore di sei triple: i canestri della guardia italo-bulgara, ben imbeccata dai compagni di squadra, hanno spinto l’Alpha Pharma fino al +12, griffato dal perimetro con Vincenzo Taddeo (19-7). Dell’Uomo ha ricucito parzialmente il gap (19-13) ma i padroni di casa, determinati a concedere il meno possibile ai principali terminali offensivi avversari, si sono distesi di nuovo sul +10 (25-15 grazie a un’entrata di Donato Vitale). Molfetta ha provato a riavvicinarsi con l’ex Gambarota (29-25) ma a quel punto Sirakov, implacabile dalla distanza, ha suonato la carica con la partecipazione di Vitale e Fadilou Seck; 10-0 di break e Lions avanti di 14 all’intervallo lungo. In campo per dar manforte anche i biscegliesi Fabio Galantino Samuele Misino.
Gli ospiti si sono prodotti in un generoso tentativo di rimonta nella terza frazione, vinta 17-8: Bisceglie, sostenuta in termini realizzativi da Matteo Santucci, ha parato il colpo quando Calisi ha trascinato i suoi prima sul -5 (47-42 al 29°) e poi sul -4 (53-49 al 32°). L’apporto del capitano Andrea Chiriatti  e la grande generosità di Juan Caceres, che seppure non al meglio ha lottato come un leone su tutti i palloni rappresentando un esempio per gli altri, ha dato grinta ed energia all’Alpha Pharma per entrare in controllo della situazione nei minuti decisivi della contesa: il resto l’hanno fatto ancora Santucci, Seck con la terza schiacciata della sua partita e lo stesso Chiriatti, che ha firmato il 61-52 chiudendo i giochi. Spazio, nel finale, ad Alessandro Mastrodonato.
ALPHA PHARMA BISCEGLIE-MOLFETTA 67-56
Alpha Pharma Bisceglie: Taddeo 8, Sirakov 22, Chiriatti 4, Caceres, Seck 10, Santucci 12, Vitale 11, Galantino, Misino, Mastrodonato. N.e.: Quarto di Palo. Allenatore: Marinelli.
Molfetta: Dell’Uomo 8, Mazic 5, Gambarota 2, Bini 6, Visentin 16, Calisi 13, Serino 6, De Ninno. N.e.: Mezzina, Kodra, Caniglia, Sasso. Allenatore: Carolillo.
Arbitri: Giacomo Fabbri e Dario Di Gennaro di Roma.
Parziali: 23-15; 39-25; 47-42.
Note: usciti per cinque falli Seck, Calisi e Dell’Uomo. Falli tecnici: coach Marinelli, Bini, Seck, Dell’Uomo. Tiri da due: Alpha Pharma Bisceglie 11/27, Molfetta 18/35. Tiri da tre: Alpha Pharma Bisceglie 11/34, Molfetta 4/21. Tiri liberi: Alpha Pharma Bisceglie 12/25, Molfetta 8/9. Rimbalzi: Alpha Pharma Bisceglie 41, Molfetta 38. Assists: Alpha Pharma Bisceglie 15, Molfetta 9.