Langhe Roero Basketball è lieta di annunciare che Luca Jacomuzzi sarà il capo allenatore della prima squadra impegnata nel prossimo campionato di Serie B.

Sulla panchina del nuovo club dunque si lavorerà in continuità con le precedenti dieci stagioni dell’Olimpo Basket in cui in nove delle quali è stato protagonista il tecnico torinese.

Profilo

Dopo una carriera di successi iniziata all’Auxilium Torino e proseguita tra Serie A, A2 e B, approda in terra langarola nel 2012-13 come capo allenatore della prima squadra. Alla prima panchina albese centra la vittoria della C2 e la conseguente promozione in C1 (DNC). Poi, dopo altre due stagioni culminate col primo posto in regular season nel 2014-15 in DNC, transita alla PMS, prima di tornare in biancorosso nel 2016-17 per festeggiare ancora un salto di categoria, questa volta in Serie B. Dopo la salvezza del 2017-18, ha raggiunto i playoffs del 2018-19 e nel 2019-20 (questi ultimi poi non disputati per l’interruzione del campionato). Infine, nell’ultimo campionato ha portato l’Olimpo Basket alla salvezza diretta.

Da questa stagione, con la nascita di Langhe Roero Basketball, avrà nuovamente un ruolo centrale attorno a cui costruire la squadra che affronterà il prossimo campionato di Serie B.

L’intervista

Così coach Jacomuzzi in vista della nuova stagione, dopo la nascita del nuovo club che lo vedrà in prima linea con la Serie B: “Un progetto così importante, che unisce un grande territorio, fa sì che dovremo sentirci molto responsabili. Questo sarà l’anno uno, che dà il la al nuovo percorso, e per tanto dovremo dare il massimo per portare avanti gli obiettivi che ci siamo posti. Serve partire forte per dare slancio ed entusiasmo al progetto ed essere un riferimento che possa appassionare tutti i tifosi”.

Dal punto di vista tecnico, invece, si punta a fare bene sin dal primo anno: “Sono molto positivo, perché sta venendo costruita una squadra con due giocatori per ogni reparto, che sarà forse anche più completa della passata stagione. Ci sono state delle partenze, che però sono state rimpiazzate da giocatori forti. Non mi voglio nascondere, l’obiettivo è arrivare ai playoffs, poi è chiaro che in base al girone e a come andrà la stagione il campo ci dirà quello che possiamo fare. Tuttavia mi sento di dire che alziamo un poco l’asticella e nella testa abbiamo il sogno di arrivare tra le prime otto”.