Parziali: 24-24; 40-42; 53-69

Fortitudo Kigili: Ashley 4, Gudmundsson 2, Aradori 19, Mancinelli 6, Durham 8, Zedda ne, Procida 13, Benzing 8, Fantinelli ne, Baldasso, Totè 6, Groselle 8. All. Martino.

Umana Reyer: Stone, Tonut 16, Daye 12, De Nicolao 4, Sanders 8, Phillip 10, Echodas 3, Mazzola, Brooks, Cerella, Vitali 15, Watt 21. All. De Raffaele.

L’Umana Reyer conferma la crescita dell’ultimo periodo, in campionato e in Europa, ed espugna con autorità il difficile parquet del PalaDozza, mandando cinque giocatori in doppia cifra nella vittoria contro la Fortitudo Kigili Bologna per 77-91.

Recuperato De Nicolao, resta fuori solo Bramos, con lo starting five confermato (Stone, Tonut, Vitali, Brooks e Watt). Sblocca subito Gudmundsson dalla lunetta, ma la panchina Fortitudo è costretta al time out al 2′ sul 2-6 firmato da Watt, Tonut e Vitali. L’Umana Reyer continua a difendere forte, in un match a punteggio basso, subendo il primo canestro su azione dopo quasi 4’30”. Bologna si riporta avanti sul 13-12 al 6′ e poi prova l’allungo con Aradori (19-14 al 7′), ma la risposta orogranata è uno 0-7 firmato da Phillip, Daye e Watt per il 19-21, poi è 24-24 al primo intervallo.

Ad inizio di secondo periodo c’è un po’ di confusione in entrambi gli attacchi, poi sale in cattedra Sanders, che, anche grazie all’ottima difesa di squadra, trascina l’Umana Reyer sul 26-30 al 13′. Si rivede in campo De Nicolao e al 14′ è massimo vantaggio sul 26-33. Con le triple, però, la Kigili ricuce, impattando a quota 34 al 16’30” e poi passando avanti con Mancinelli sul 37-36 al 17′. Il match si conferma però assolutamente equilibrato. Dopo il 40-38 di Mancinelli al 39′, sono Watt e De Nicolao, con una penetrazione a fil di sirena, manda gli orogranata negli spogliatoi avanti 40-42.

Il secondo tempo comincia con un’Umana Reyer in leggera difficoltà offensiva, con la Fortitudo sul 44-42 al 21’30”. L’antisportivo di Durham su Sanders scuote però gli orogranata, che tornano in vantaggio con la tripla ben costruita di squadra e messa a segno da Tonut al 22′ (44-47) e, nonostante il bonus speso subito dopo, sigillano il canestro, subendo soli due liberi fino a metà quarto, con un ottimo impatto di Phillip. Con un paio di canestri di Toté si arriva al 50-57 al 27′, ma, dopo il time out orogranata, il finale di quarto è tutto veneziano, con il break che incanala il match: 0-12 per il 50-69 al 29’30”, poi Procida sblocca Bologna, ma è comunque 53-69 all’ultimo intervallo.

La Fortitudo parte meglio (58-69 al 31′) nel quarto periodo, ma il pronto time out di coach De Raffaele interrompe il tentativo dei padroni di casa, che perdono Ashley per 5 falli e Watt, Tonut e Vitali possono ricostruire il 60-76 al 33’30”. Un antisportivo di Daye e un gioco da 4 di Procida ridanno speranza alla Kigili, che torna sul 69-78 a metà quarto con la tripla di Aradori e sul 72-78 al 36′ ancora con Procida, che però aveva speso in attacco subito prima il bonus bolognese con uno sfondamento su De Nicolao. Proprio da due liberi di Watt (che aggiunge anche due stoppate e un canestro) parte il controbreak, che Daye chiude al 37′ con la tripla di Daye del 72-85. Sanders esce per falli sul 74-86 al 38′, ma il vero fattore nel finale degli orogranata resta Watt, che firma il 74-88 al 38’30” e poi difende bene su Totè, sigillando di fatto il successo che, alla fine, si concretizzerà sul 77-91.

Comunicato e tabellini a cura di Ufficio Stampa Reyer.