VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DE LONGHI TREVISO: 97-68
(Q1 27 – 15; Q2 51 – 32; Q3 75 – 52)

VIRTUS: Deri 2; Belinelli 13; Pajola 6; Alibegovic 6; Ricci 11; Adams 8; Hunter 13; Weems 6; Nikolic 2; Teodosic; Gamble 16; Abass 12.
Coach: Djordjevic

TREVISO: Logan 11; Russell 10; Vildera 4; Bartoli; Imbrò 12; Piccin 1: Chillo 8; Mekowulu 6; Sokolowski 8; Akele 6; Lockett 2.
Coach: Menetti

Arbitri: Attard, Borgioni, Belfiore.

La Virtus torna alla vittoria, e mette in cassaforte il terzo posto in campionato. Le dure parole di Djordjevic dopo Milano hanno portato i frutti sperati. Il recupero contro Treviso è stato infatti facilissimo, di sicuro per grandi meriti bianconeri. 97 punti segnati,  137 di valutazione, cinque in doppia cifra con doppia doppia per Ricci (11+11), ottima regia di Pajola (9 assist).
La Segafredo parte forte, soprattutto con Gamble, che dopo 7’ è già in doppia cifra banchettando contro Mekowulu. Ottimo anche Abass, Pajola fa girare benissimo la squadra, e al primo stop il punteggio è 27-15.
Si continua senza alcun problema, con il vantaggio che arriva rapidamente al +20. Da notare cinque punti consecutivi di Pajola, di cui due con pregevolissima finta. 51-32 a metà.
Il terzo quarto è di Marco Belinelli, che si accende e porta i suoi oltre il +30 (71-40). La partita è abbondantemente finita, tanto che Menetti preserva Logan e mette il baby Piccin, classe 2002. L’ultimo quarto scorre veloce, senza particolari problemi, con anche spazio per Deri e Nikolic fino alla sirena finale: 97-68.

Le parole di Coach Djordjevic a fine gara: Reazione? Assolutamente sì. Da quando sono arrivato il mio ombrellone è grandissimo, io li ho messi tutti sotto, tante volte non parlando di cose sulle quali i giocatori mi hanno sentito in spogliatoio. Però ogni tanto ci vuole. Perchè per vincere in guerra non basta la bella uniforme e gli stivali lucidi, bisogna portare tutte le armi che hai e allora sì, combatti per vincere. Quello che ci si aspetta sempre è questo. E’ una bella reazione, una bella vittoria e una conferma di quello che stiamo facendo. Anche dal punto di vista fisico stiamo rispondendo bene. Oggi forse è stata la miglior partita di Pajola con idee chiare, comunicazione e personalità che sta ritrovando dopo essere stato tre mesi fuori. Ci vogliono queste partite per far crescere e capire dove si può arrivare. Stiamo per recuperare Markovic, probabilmente in una settimana, che come leader difensivo ci darà una grossa mano. Abbiamo fatto riposare Teodosic e fino a un certo punto anche Belinelli, che ha fatto una bella prestazione. Due bei punti, aspettiamo l’ultima partita per finire la stagione e vediamo.”

Le parole di Awudu Abass a fine partita: “Purtroppo non abbiamo passato un bel periodo, è stato un momento difficile. Ma la squadra si vede nei momenti duri, nei momenti “bassi” della stagione. E’ stata una stagione strana, col Covid; ma abbiamo dimostrato che siamo una grande squadra, che siamo uniti. Nelle partite dove dovevamo mettere fisicità, dove dovevamo vincere, l’abbiamo fatto. Poi succede, ogni tanto si cade e dobbiamo rialzarci. Ora abbiamo tantissimo tempo per cercare di preparare Trento e poi i playoff. Per noi è un’ottima cosa, così possiamo arrivare ai playoff belli pimpanti.“.

Fonte: ufficio stampa Virtus Bologna