La Scandone Avellino ha concluso il suo 2019 perdendo 66-74 al PalaDelMauro contro l’Olimpia Matera. Un ko che lascia gli irpini al terzultimo posto con appena 3 vittorie in 14 partite. A margine del ko con Matera coach De Gennaro ha espresso la necessità di tornare sul mercato, sperando che la situazione della società lo permetta.
“Tutto nelle mani della società. Spero che il liquidatore faccia in modo che la casa madre risolva i suoi problemi, perché noi abbiamo bisogno di andare sul mercato, altrimenti la vedo abbastanza complicata. Se non dovesse essere possibile, però, ci rimboccheremo le maniche e continueremo per la nostra strada“, dice il coach della Scandone.
Sulla partita: “Abbiamo giocato 35 minuti di ottima pallacanestro, quasi perfetti, nonostante avessimo di fronte la terza forza del campionato. Siamo stati bravissimi a reggere per 35 minuti questa squadra, poi purtroppo la giovane età dei miei si è fatta sentire, hanno iniziato a giocare troppo da soli, nonostante le mie indicazioni fossero diverse. Quando non c’è un giocatore capace di dettare i ritmi e far girare la palla, questo è il risultato. Abbiamo perso una gara che per noi sarebbe stato un bonus extra“.
“In campo si è vista sicuramente un’ottima reazione da parte dei miei ragazzi e sono contento di questo” – aggiunge -“Per questo sono rammaricato per la sconfitta, perché i ragazzi si sono uniti e hanno disputato un’ottima gara. Purtroppo nei minuti finali la giovane età e l’inesperienza di qualcuno dei miei hanno avuto un peso determinante“.
Sull’assenza di Erkmaa, De Gennaro è chiaro: “In proposito parlerà la società. io voglio dire soltanto che fino a questa mattina era tra i convocati, alle 16 mi chiama il mio team manager dicendo che non posso convocarlo. So soltanto questo. Per me è un giocatore che stasera non si è presentato“.
Dichiarazioni a cura di Ufficio Stampa Scandone Avellino 1948.