SAN LAZZARO DI SAVENA – Nel primo quarto sembrava dover ammazzare la gara a suo favore. Poi la Lissone Interni Bernareggio è piombata in stato confusionale, la Bologna Basket è risalita in cattedra ribaltando uno svantaggio arrivato anche a ventitrè punti e ha messo le mani sulla gara senza toglierle più imponendosi per 110-77. Brutto stop per Almansi e compagni che al “Pala Savena” confermano il loro momento di crisi nera. Bologna, dal canto suo, illuminata soprattutto dal diluviale Crow, arrivato da due gare e già in grado di dare una marcia in più ai suoi, e da Graziani ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva dopo quella di Desio confermandosi, peraltro, la bestia nera delle brianzole.

PRIMO QUARTO-La Bologna Basket 2016 è reduce da due vittorie in trasferta ma in casa vincente una volta soltanto, Bernareggio, invece, cerca la seconda stagionale per ravvivare il suo campionato e liberarsi dallo scomodissimo ultimo posto. Anaekwe, da sotto, comincia a muovere il tabellone dei Reds dopo una quarantina di secondi. E’ sempre lui a salire in cattedra realizzando il 4-0 dopo che Beretta gli aveva stoppato la prima conclusione. Ottimo avvio della squadra di Cassinerio desiderosa di ritornare a stringere la mano alla vittoria. Hidalgo fallisce, Graziani in tapin accorcia per i felsinei. Beretta lo imita e Bologna si riporta in parità a quota quattro dopo tre minuti di gioco. Quartieri, dall’angolo, rimanda avanti la Lissone Interni. Anaekwe ha la meglio su Beretta e realizza l’8-4 da sotto. Già sei punti per lui a neppure metà quarto. Una bomba spedisce Bernareggio a più sette e coach Lunghini chiama il timeout vedendo in difficoltà i suoi. Alla ripresa Crow prova a riavvicinare Bologna. Anaekwe è una forza della natura e ne mette due su due dalla lunetta: 6-13 a metà quarto. Bernareggio non sbaglia un colpo piazzandone altri due dalla lunetta, Bologna ha un rapporto tormentato con la precisione. Crow subisce fallo e va in lunetta dove ne infila due su due. I felsinei non vogliono mollare la presa e lo dimostrano con Graziani che li riavvicina a meno cinque dagli ospiti aggiudicandosi anche il libero aggiuntivo che trasforma: 11-15 a tre minuti e cinquanta secondi dal termine del primo quarto e Bernareggio chiama il timeout. Almansi si regala la prima tripla di gara e Bernareggio si rialza sul più sette. E’ ancora lui in contropiede a portare i Reds a quota venti. Bologna sembra come frastornata. I brianzoli decollano a dovere tracciando un fossato di undici punti. Agli ospiti riesce tutto incredibilmente semplice e un’altra bomba di Almansi porta Bernareggio sul 25-11 a due minuti dal termine del quarto. Crow prova a tenere Bologna in scia, Gatti, in penetrazione, continua disinvoltamente a fare marciare la Lissone Interni che non ne stecca una. Almansi dall’angolo regala a se stesso e a Bernareggio la terza bomba della sua giornata: 30-14 a favore, sembra non esservi partita e così si chiude il primo quarto. Brianzoli pressochè impeccabili, felsinei in crisi di rendimento e precisione.

SECONDO QUARTO – Di Meco, da sottocanestro, segna il più diciotto: 14-32 dopo ventisette secondi di gioco. Graziani prova a fare reagire Bologna ma ne mette uno su due dalla lunetta, Bernareggio affonda di nuovo la lama, Resca risponde subito e i padroni di casa sono a meno diciassette. I Reds non danno segno di cedimento e Almansi mette altro fieno in cascina. Graziani subisce fallo da Adamu e va alla linea della carità dove però li stecca entrambi. Almansi taglia la difesa bolognese e segna il vantaggio massimo del più ventuno: 17-38 dopo due minuti del secondo quarto e coach Lunghini chiama il timeout per cercare di arginare la fuga degli ospiti. Galassi prova a dare un segnale per Bologna, Di Meco, però, ripristina il più venti. Tripla di Gatti e Bernareggio prende sempre più il largo. Crow prova a ricucire sul fronte opposto. Rossi ribadisce il concetto ed è il meno diciotto felsineo: 25-43 al 4′. Crow riaffonda la lama con un gioco da tre e Bologna realizza un ulteriore riavvicinamento. I felsinei sono in un buon momento, Graziani infila una tripla ed è il meno dodici. Cassinerio chiama il timeout vedendo una sorta di rilassamento dei suoi che stanno subendo il ritorno della squadra di casa. Quartieri interrompe il trenino di punti dei bolognesi e Bernareggio sale sul più quattordici: 31-45, Crow, però, risponde subito rivelandosi l’uomo più ispirato dei suoi. Graziani, sottocanestro, riduce a soli nove punti lo svantaggio bolognese con una schiacciata. La squadra di Lunghini sembra essere rientrata in partita dopo il disorientamento della fase iniziale. Resca la porta a meno sette e ha la possibilità di completare il gioco da tre, chance che sfrutta sancendo il 39-45 a poco più di tre minuti dal termine. Galassi segna il meno tre e i felsinei la riaprono clamorosamente. Bernareggio accusa un po’ di tensione e l’infrazione di passi di Gatti sottocanestro lo testimonia. Bologna ha riaperto la partita dopo essere stata sotto di oltre venti punti. La bomba di Crow riporta i padroni di casa in parità a quota 45. Graziani, in contropiede, porta Bologna al sorpasso. Bernareggio ora sbaglia moltissimo, le parti si sono invertite e Crow affonda ancora la lama da tre: 50-45. Bologna amministra bene il vantaggio e arriva all’intervallo lungo avanti per 54-49. Padroni di casa trasformati rispetto al quarto d’esordio.

TERZO QUARTO – Rossi amplia il vantaggio felsineo a più sette. Resca si prende due punti e la possibilità di completare il gioco da tre. I felsinei mettono la gara decisamente sul binario giusto con una grande prova d’orgoglio. Gatti prova a riportare Bernareggio in scia: 59-51 dopo due minuti. Beretta, con un libero su due, riporta Bologna a più dieci. Adamu tenta di tenere gli ospiti in partita ed è il meno otto di Bernareggio. Adamu ribadisce a canestro un errore di Quartieri dall’arco. Beretta ripristina il più otto portando il suo score personale a otto punti. Graziani, con un gancio, rimette Bologna in doppia cifra: 65-55 a metà quarto. Quartieri ne fa due su due e rilancia Bernareggio. Crow, dall’angolo, rimette undici incollature tra i padroni di casa e gli ospiti che non riescono a riavvicinarsi. Graziani amplia il fossato e Cassinerio chiama il timeout subendo il massimo distacco di più quattordici: 71-57. Lunghini chiama il timeout e, alla ripresa, Bologna riprende a macinare punti grazie a Rossi. Adamu cerca, da sottocanestro, di tenere gli ospiti in partita. Guglielmi, dall’angolo, sfodera una tripla e dimostra che Bologna ha tutte le intenzioni di stare al largo. poi si ripete con la stessa modalità: 79-59 ed è il punteggio con cui va in archivio il penultimo quarto. Bologna sembra ormai avere il controllo saldo della gara, Bernareggio viva solo a sprazzi e incapace di ridecollare stabilmente.

ULTIMO QUARTO – Almansi va a canestro da sotto e conferma la sua buona vena realizzativa, anche se Bernareggio continua a essere sotto pesantemente. Hidalgo sgancia una bomba, la tredicesima dei felsinei nell’arco della gara, e si regala i suoi primi due punti. Bologna, ormai, è in piena fiducia e Crow amplia il fossato. Cassinerio chiama il timeout almeno per limitare i danni: 84-61 quando è passato poco più di un minuto di frazione. Crow conferma l’ottima serata di forma con una tripla, Almansi, in fuga, mette un po’ di fieno nella cascina di Bernareggio che cerca di tenersi a poche incollature, ma Crow è incontenibile e restituisce subito il canestro subito dai felsinei. Tripla di Gatti, Di Meco, con due tiri liberi, porta il suo score a otto punti. Graziani ricama un’altra soluzione da tre d’autore e risponde immediatamente. Bernareggio fa quello che può per contenere il passivo ma Bologna è in pieno lancio. Di Meco porta a dieci il suo score personale, Hidalgo replica con una tripla: 96-70 a tre minuti e mezzo dal termine della contesa. Cassinerio chiede il timeout. Graziani conferma, alla ripresa, la propensione di Bologna per le triple nella serata. Di Meco si prende un antisportivo per fallo su Graziani. Quest’ultimo, dalla lunetta, ne mette uno su due: 100-70 e Bologna va in tripla cifra. Più trenta e vantaggio massimo per i felsinei. Almansi, dalla lunetta, ne fa due su due e si conferma il migliore marcatore dei suoi. Lanzarini, lanciato da Flocco, da sottocanestro colpisce. Almansi subisce fallo da Flocco e va in lunetta incrementando il suo personale con un tiro su due a bersaglio. Finisce 110-77 per i felsinei che ottengono la quarta vittoria stagionale, Bernareggio in piena crisi con la decima sconfitta in undici gare.

TABELLINO

BOLOGNA BASKET 2016: Crow 32, Graziani 25, Hidalgo 9, Rossi 9, Beretta 8, Resca 8, Galassi 6, Guglielmi 6, Lanzarini 4, Felici 3, Oyeh, Flocco.Coach: Giovanni Lunghini.

Tiri liberi: 12 su 21, rimbalzi 37 (Beretta 10), assist 20 (Hidalgo, Resca 5).

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO: Almansi 15, Gatti 10, Quartieri 10, Di Meco 10, Anaekwe 8, Adamu 6, Cappelletti 5, Lanzi 2, Marra, Doneda, Issa, Pirola. Coach: Matteo Cassinerio.

Tiri liberi: 17 su 21, rimbalzi 31 (Quartieri 8), assist 12 (Cappelletti 5).

ARBITRI

Elia Scaramellini di Colli al Metauro (PU) e Simone Antimiani di Montegranaro (FM)