L’Happy Casa Brindisi compie l’impresa contro la Virtus Segafredo Bologna nel match inaugurale della domenica della 16ª giornata. Avvio sprint dei bianconeri che cavalcano il post-basso di Mickey e l’asse Lundberg-Jaiteh per rispondere alla bomba iniziale di Burnell e firmare il primo allungo sul 3-11. Successivamente, Mascolo e Reed salgono di livello in penetrazione ma i tentativi di zona mista brindisina vengono superati dalle incursioni di Mannion e dalla precisione di Weems (9-17). Al termine del periodo, Reed e i primi squilli di Perkins accorciano anche sul -4, ma Ojeleye dalla media e un gioco da quattro punti del neoentrato Belinelli fanno chiudere il quarto avanti di 8 ai bianconeri (15-23). L’Happy Casa resta comunque sul pezzo e sia Mezzanotte dall’angolo che Bowman in penetrazione accorciano le distanze sul -3, prima dell’uscita vincente dai blocchi di Belinelli del 20-26. Questa tripla apre un break di 0-10 proseguito anche da Ojeleye, che lancia la fuga ospite sul massimo vantaggio del +13. Brindisi però è ancora vivissima, Mezzanotte realizza dall’angolo, Burnell incendia il PalaPentassuglia con un gioco da tre punti e poi Perkins, tra jumper dalla media distanza e appoggi vincenti sigla il 32-35. Al termine del tempo, una gran tripla di Weems ferma l’emorragia bianconera ma Mascolo dalla media distanza tiene comunque l’equilibrio (34-38 dopo 20’).
La ripresa comincia come meglio non poteva per i bianconeri, che pescano bene Jaiteh e Ojeleye sotto i tabelloni e piazzano uno 0-11 di break interrotto solo dall’incursione di Reed del 36-49. Grazie a Burnell e Lamb, Brindisi prova a non sprofondare ma Weems e Hackett da tre punti e Mannion con un canestro e fallo firmano il +19 Segafredo. Successivamente, Bako in schiacciata e un’altra tripla di Hackett allungano fino al +24, prima che un canestro di Bowman e i liberi del rientrante Harrison chiudono il quarto sul 47-67.

L’ultimo quarto si apre con una super tripla di Bowman e le sue magie assieme a quelle di Harrison piazzano un 10-0 di break che dimezza le distanze. Il parziale biancoblu prosegue poi fino al 24-0 grazie agli infuocati Perkins e Lamb, prima che Ojeleye sblocchi i bianconeri con la pesante tripla del 63-70 a meno di 5’ dal termine. Dopo questo canestro, la Segafredo ritrova la giusta pazienza offensiva con Mannion e Jaiteh a punire Lamb e compagni, lasciando poi spazio al post di Ojeleye del 68-77. Una bomba di Lamb e un presentissimo Perkins sulle palle vaganti rispondono con un 10-0 di break, concluso da un gran canestro di Bowman che firma il sorpasso a 5” dal termine sul 78-77. L’ultima chance finisce nelle mani di Mannion che però sbaglia un tiro in corsa. Finisce 78-77.

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