L’addio di Claudio Toti alla Virtus Roma, ufficializzato nei giorni scorsi, ha scosso il mondo del basket e dello sport capitolino. Una situazione che rischia di far affondare la compagine della Capitale e che ha spinto il Presidente della Fip, Gianni Petrucci, a chiedere a gran voce l’intervento del sindaco Virginia Raggi, dell’assessore allo sport, Daniele Frongia, e del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, affinché si attivino per il salvataggio della Virtus.

La Virtus Roma è un valore assoluto per lo sport italiano e chi può deve fare tutto per salvarla” – ha spiegato Petrucci in un’intervista a Valerio Vecchiarelli, su Il Corriere della Sera – “A Roma, in questo momento, le chiavi del problema per aprire le porte giuste possono prenderle in mano solo tre persone, ovvero Virginia Raggi, Giovanni Malagò e Daniele Frongia“.

Bisogna trovare chi ha voglia di credere in un progetto, ma soprattutto chi può assicurare un futuro alla storia di una società gloriosa” – prosegue Petrucci – “Chi meglio della sindaca, del capo dello sport italiano che è romano e ha competenze e conoscenze per coinvolgere le persone, e di chi ha la delega a governare i fatti dello sport cittadino?“.

Petrucci, quindi, rivolge ancora un pensiero a Toti: “Adesso siamo al capolinea. Quando mi ha chiamato per comunicarmi la sua scelta ho sentito un uomo addolorato ma convinto. La speranza è l’ultima a morire, ma non intravedo con lui molti margini di trattativa“.